Premio Avv. Marangoni
21 novembre 2007Il Gran Premio Avvocato Carlo Marangoni è un punto fermo nella programmazione ippica per i tre anni. Una vera e propria preparazione al Derby del Trotto.
Si arriva sulle piste da un chilometro e la distanza è quella del doppio giro di pista. Si inizia a fare davvero sul serio per i potenziali protagonisti del Nastro Azzurro in programmazione a ottobre.
La collocazione nella prima domenica di settembre non è l’ideale per una massiccia presenza di pubblico ma, dopo la lunga pausa estiva, all’ippodromo di Vinovo è già tempo di una sfida da vincere a tutti i costi e va in scena un appuntamento da non perdere.
Chi vince il “Marangoni” è il favorito del Derby e chi ha convinto a Vinovo a inizio settembre è poi un sicuro protagonista anche nelle classiche degli anni seguenti.
Varenne inizio a Torino nel 1998 la sua esaltante carriera. Vinse il “Marangoni” in una giornata pessima dal punto di vista atmosferico e con una pista pesante. La retta d’arrivo solitaria con gli avversari a diverse lunghezze è ancora ricordata da molti appassionati come il lancio verso i più grandi traguardi internazionali. Da lì a poco Varenne vinse il Derby stroncando le velleità del cavallo del momento, quel Viking Kronos che invece era già in fase calante.
Altri nomi da ricordare nel recente passato quelli di Daquet Rapide e Equinox Bi.
Daquet Rapide nel 2003 fu imbattibile, ottenne un filotto di successi in tutti i Gran Premi dell’annata con una striscia positiva impressionante. La guida di Pietro Gubellini una sicurezza assoluta fino al successo nel Grand Prix de l’UET dell’anno successivo sempre all’ippodromo di Vinovo.
Equinox Bi a Vinovo ha vissuto invece una delle più belle pagine della sua prima parte della carriera. Interpretato dal suo proprietario l’ing. Mauro Biasuzzi ha vinto nel 2004 per poi tornare in auge nel 2007 con una serie di vittorie in America in appuntamenti dal valore assoluto.
Si arriva sulle piste da un chilometro e la distanza è quella del doppio giro di pista. Si inizia a fare davvero sul serio per i potenziali protagonisti del Nastro Azzurro in programmazione a ottobre.
La collocazione nella prima domenica di settembre non è l’ideale per una massiccia presenza di pubblico ma, dopo la lunga pausa estiva, all’ippodromo di Vinovo è già tempo di una sfida da vincere a tutti i costi e va in scena un appuntamento da non perdere.
Chi vince il “Marangoni” è il favorito del Derby e chi ha convinto a Vinovo a inizio settembre è poi un sicuro protagonista anche nelle classiche degli anni seguenti.
Varenne inizio a Torino nel 1998 la sua esaltante carriera. Vinse il “Marangoni” in una giornata pessima dal punto di vista atmosferico e con una pista pesante. La retta d’arrivo solitaria con gli avversari a diverse lunghezze è ancora ricordata da molti appassionati come il lancio verso i più grandi traguardi internazionali. Da lì a poco Varenne vinse il Derby stroncando le velleità del cavallo del momento, quel Viking Kronos che invece era già in fase calante.
Altri nomi da ricordare nel recente passato quelli di Daquet Rapide e Equinox Bi.
Daquet Rapide nel 2003 fu imbattibile, ottenne un filotto di successi in tutti i Gran Premi dell’annata con una striscia positiva impressionante. La guida di Pietro Gubellini una sicurezza assoluta fino al successo nel Grand Prix de l’UET dell’anno successivo sempre all’ippodromo di Vinovo.
Equinox Bi a Vinovo ha vissuto invece una delle più belle pagine della sua prima parte della carriera. Interpretato dal suo proprietario l’ing. Mauro Biasuzzi ha vinto nel 2004 per poi tornare in auge nel 2007 con una serie di vittorie in America in appuntamenti dal valore assoluto.
