Tutti in Città

5 aprile 2010
Il Città di Torino 2010 si presenta alla dichiarazione dei partenti come un rebus ad alto contenuto numerico.
Saranno addirittura in diciotto al via il che non fa altro che aumentare un’incertezza congenita: la leva 2006 non ha mai trovato un riferimento sicuro e attendibile durante l’annata del Derby, pensare che lo possa fare nella stagione in corso, da vivere sul filo dei Gran Premi Europa – Triossi – Continentale, è forse eccessivo.
E allora spazio alla classica torinese, strutturalmente piena di spunti e motivi di interesse in un panorama di equilibrio sostanziale. Conferma arrivata anche dalle prime tappe dell’anno in pista piccola; il Premio Firenze, l’Andreani e il Città di Padova hanno proposto tre vincitori diversi, chi era atteso alla conferma ha deluso e chi sembrava a freccia in giù ha saputo stupire. Insomma, la tendenza 2009 sembra continuare senza soluzione di continuità e la tappa classica all’ippodromo di Vinovo, collocata come da tradizione a sole due settimane dal Gran premio d’Europa, difficilmente potrà invertire il trend.
Tanti i nomi da leggere sul programma, ognuno con un motivo di interesse a fianco; tra i tanti ne scegliamo due per la loro unicità, la storia che li divide e le prospettive immediate.
In seconda fila Macho Gams cercherà se stesso, dopo un Derby vinto al quale non sono seguite altre apoteosi, mentre davanti il rientrante Mago d’Amore dovrà dire molto di sè stesso. Il nuovo eroe di Bareggio dopo un Mangelli preparato ad hoc e vinto alla grande si affaccia alla stagione dopo il passaggio di età con la voglia di essere in primo piano all’Europa. Quella corsa che per Pietro Gubellini è qualcosa di speciale.
In mezzo sono in tantissimi: Mirtillo Rosso sul quale continua a salire Bellei per rinverdire i fasti dell’anno passato, Mario Tommaseo per togliersi l’etichetta di eterno secondo, a seguire Mania e Mistral Bi, Mineiro As fresco vincitore al Padova. Moses Rob all’inseguimento del primo acuto di spessore e Merckx Ok alle prese con una distanza non troppo amata. Senza tralasciare Mister Baby, eroe dell’ultima ora nel 2009.
E poi i torinesi, Madrileno che vuole diventare grande e Majermec che correrà dalla terza fila per il piacere di esserci. Quanta atmosfera nella primavera torinese …

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citt_torino_2010

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