Costa Azzurra 2009: Opal Viking sugli scudi

29 marzo 2009


Edizione che si preannunciava straordinaria per il Gran Premio più prestigioso dell’ippodromo di Vinovo in parte rovinata dal maltempo che ha colpito l’impianto torinese fino alle prime ore del pomeriggio. Pioggia fitta per tutta la mattina e per le prime corse che ha tenuto lontano da Vinovo il grande pubblico atteso sulle tribune e sul parterre. Colpo d’occhio comunque degno per una corsa che non ha tradito le attese.
Opal Viking era il favorito della vigilia, sulla scorta di una assidua frequentazione dei migliori contesti europei nelle ultime stagioni e, senza ammettere interferenze, Opal Viking si è imposto da 1.12.8 nell’edizione 2009 della corsa abbinata alla Mercedes Benz EmmeBiCar.
La grande attesa dell’ambiente torinese per l’edizione più riuscita delle ultime annate del convegno è stata buona con spunti tecnici degni di rilievo.
Nel Costa Azzurra Opal Viking ha chiuso il discorso in partenza, dove Gorniz era riuscito a sfilare al comando in virtù del numero interno allo svedese ma quando Jorma Kontio ha deciso di prendere il comando sul cominciare della prima piegata Enrico Bellei ha lasciato via libera al favorito e la chiave tattica della prova si è immediatamente svelata, con Opal al comando sullo stesso Gorniz e Iulius del Ronco pizzicato all’esterno. L’andatura ha subito un logico calo, dopo il secco 28.7 a partire Kontio si è potuto permettere un 30.9, prima di piazzare l’accelerazione già a traguardo lontano. Opal Viking ha poi di nuovo cambiato marcia a 500 metri dal traguardo rendendo impossibile la risalita agli altri. Oiseau de Feux, l’altro atteso estero in corsa, ha cercato l’avanzata in terza ruota in prossimità del chilometro, salvo saltare via di galoppo sul cambio di ritmo mentre Algiers Hall, che completava il terzetto straniero al via, si è gettato di galoppo allo stacco.
La retta finale è stata una scontata passerella per Opal Viking, che non ha mai dato l’impressione di poter perdere, chiudendo a media di 1.12.8; alle sue spalle Gorniz ha salvato di misura la piazza d’onore dal ritorno di un pimpante e positivo Ismos Fp, diligente nel percorso ed esplosivo all’epilogo, mentre il marcatore è stato completato dal bravo Iulius del Ronco, condizionato dal lungo percorso scoperto, e da Fitzgerald Bigi, che ha innescato troppo tardi la propria micidiale progressione finale.
Presenza prestigiosa all’ippodromo di Vinovo quella del Generale Filiberto Cecchi, vicepresidente dell’Unire, che dopo la visita a Varenne presso l’allevamento Il Grifone di Vigone in mattinata ha presenziato alla corsa e alla premiazione per poi elargire parole di apprezzamento sull’efficienza e il livello dell’impianto torinese.
Contorno di tutto rispetto per il pubblico presente che nonostante il maltempo ha potuto apprezzare l’esibizione degli sbandieratori di Villastellone che torneranno a Vinovo domenica 12 aprile.
Quote popolari per il totalizzatore ma indubbia soddisfazione tecnica per il tenore del Costa Azzurra di quest’anno, tornato a parlare straniero dopo due edizioni a matrice indigena grazie allo spessore di questo nordico di nove anni dalla mirabile costanza di rendimento e dall’indiscutibile classe, ben guidato da un driver che ha confermato la sua appartenenza alla storia del trotto. Jorma Kontio ha infatti raccolto il suo terzo Costa Azzurra in carriera, dopo i successi centrati nelle passate stagioni con Houston Laukko e Louise Laukko, eguagliando l’indimenticato Jean Renè Gougeon che negli anni settanta infilò una tripletta d’autore con Une de Mai e Bellino II.
La Torino del trotto volge ora lo sguardo al 12 aprile, nella giornata di Pasqua è infatti programmato il Città di Torino, altra grande classica di primavera, che avrà il compito di chiarire ulteriormente i rapporti di forza nella leva dei quattro anni. Nel convegno del Costa Azzurra ha vinto bene Lisa America nell’invito di spalla, dopo un autorevole coast to coast sulla media distanza da 1.14.3, ma tra due settimane l’attenzione sarà tutta per Lana del Rio, al rientro dopo il vittorioso Derby 2008.

Appuntamento più prossimo per il trotto vinovese mercoledì 1 aprile quando potrebbe svolgersi la corsa Tris Nazionale non riuscita all’Ippodromo di Palermo.

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