8 A FILA PER CASH BANK BIGI
ARRIVI E RELAZIONE GIURIA 14 LUGLIO
15 luglio 2021
Bella serata quella di ieri sera a Vinovo, in particolare per il team di Alessandro Gocciadoro che si aggiudicava tre delle corse in programma, oltre la vittoria in Svezia di Zaccaria Bar e la qualificazione al Campionato Femminile delle tre anni con la pupilla di Rossano Biselli allevata da Ingrid Dalle Ave, che si aggiudicava così l’ottava vittoria consecutiva. “Un grande risultato che speriamo continui” le parole del suo interprete in premiazione. Sfilata al comando dalla seconda fila dopo 800 metri di corsa, in arrivo doveva contenere solo la compagna di allenamento Clarissa, con Max Castaldo, autrice di un percorso di assoluto livello allo scoperto. Terza la principale avversaria, la favorita Calenita, che complice un percorso pieno di intralci, non ha potuto far altro, ma con un riferimento cronometrico importante nell’ultimo giro. “Ho subito parecchi intralci tra cui il più importante da parte di Cometa Petral, che in errore non andava via, creandomi qualche problema. La cavalla ha fatto 11 l’ultimo km, di più non poteva fare.” Le parole di V.P Dell’Annunziata. Al quarto posto, per cui l’accesso alla finale del 5 agosto, Calypso Di Poggio.
La prima vittoria per i Goccia, arrivava alla quarta corsa con la favorita Cinderella Jet, che nonostante il numero di avvio, si portava a casa una bella vittoria, così come Suerte’S Cage, che dopo la faticata dell’ultima a Padova, questa volta complice il numero, se la giocava da un capo all’altro, contendendo una cavalla tosta come Aria Dei Venti.
In apertura di programma nella corsa per i debuttanti, si toglieva l’etichetta di maiden, Dumas, da Napoleon Bar e Iron Lady, trainer Claus Hollmann e guida di Antonio Greppi, per i colori della scuderia No.Ma.FaRM. per l’allevamento Copelan.
La settima corsa, veniva vinta da Mauro Baroncini e Andrea Farolfi, con Volnik Du Kras, su di un ottimo Singapore.
In chiusura il raddoppio in una settimana per Vortice Op, allievo di Gianluca Binda e Sara Gastaldi, che con Santo Mollo, in sostituzione di Pietro Gubellini, all largo di tutti con un finale a bomba, stampava a fil di palo Uramaki Lux che aveva già messo in tasca la vittoria. Al terzo posto, ma poi squalificato per rottura in arrivo, Aber Dell’Olmo, che aveva fatto un corsone spendendo molto per andare a prendere una buona posizione tra i primi.
Nella gentlemen, la vittoria di Michele Bechis con Tomorrow Zs portacolori della signora Teresa Dubois, mentre sulla pista di Padova il suo allievo All About Bi, con Carmine Piscuoglio, si aggiudicava il Tqq di giornata.
Prossimo appuntamento, mercoledì 21 luglio.
eb
La prima vittoria per i Goccia, arrivava alla quarta corsa con la favorita Cinderella Jet, che nonostante il numero di avvio, si portava a casa una bella vittoria, così come Suerte’S Cage, che dopo la faticata dell’ultima a Padova, questa volta complice il numero, se la giocava da un capo all’altro, contendendo una cavalla tosta come Aria Dei Venti.
In apertura di programma nella corsa per i debuttanti, si toglieva l’etichetta di maiden, Dumas, da Napoleon Bar e Iron Lady, trainer Claus Hollmann e guida di Antonio Greppi, per i colori della scuderia No.Ma.FaRM. per l’allevamento Copelan.
La settima corsa, veniva vinta da Mauro Baroncini e Andrea Farolfi, con Volnik Du Kras, su di un ottimo Singapore.
In chiusura il raddoppio in una settimana per Vortice Op, allievo di Gianluca Binda e Sara Gastaldi, che con Santo Mollo, in sostituzione di Pietro Gubellini, all largo di tutti con un finale a bomba, stampava a fil di palo Uramaki Lux che aveva già messo in tasca la vittoria. Al terzo posto, ma poi squalificato per rottura in arrivo, Aber Dell’Olmo, che aveva fatto un corsone spendendo molto per andare a prendere una buona posizione tra i primi.
Nella gentlemen, la vittoria di Michele Bechis con Tomorrow Zs portacolori della signora Teresa Dubois, mentre sulla pista di Padova il suo allievo All About Bi, con Carmine Piscuoglio, si aggiudicava il Tqq di giornata.
Prossimo appuntamento, mercoledì 21 luglio.
eb
