A CESARE IL TROFEO DELLE REGIONI
ARRIVI E PROVVEDIMENTI GIURIA 2 LUGLIO
3 luglio 2022
Diamo a Cesare quel che è di Cesare, è una nota frase che tutti conosciamo bene ed anche a Vinovo è accaduta la stessa cosa nella qualificazione del Trofeo d’Italia riservato alla categoria dei gentlemen che in una stretta fotografia vedeva la vittoria di Cesare Bonacci alle guide di Zonda Cup, allieva di Teresa e Cosimo Cangelosi su Biancamara Font e Luca Crosetti.
Una vittoria attesa e sospirata dopo l’inconveniente dell’ultima uscita quando con la ruota sgonfia Stefano Manzato doveva ritirarsi. “Vai deciso” le parole di Teresa a Bonacci prima di entrare in pista e così lui ha fatto, aggiudicandosi l’ambita finale dopo essere partito ed aver lasciato strada all’avversaria e di acciuffarla di misura a fil di palo. Al terzo ed al quarto posto i due penalizzati Uragano Op e Singapore.
La corsa di contorno vedeva la bella vittoria alla prima uscita con il team di Bareggio di Dakota Jet e Pietro Gubellini, che assunto il comando si rendeva intangibile sin sul traguardo.
Il doppio di giornata era per Andrea Guzzinati che dapprima con Crystal Ross ed in seguito con il sempre positivo Batman Ross, raddoppiava con gli alfieri del signor Rosselli.
Se per Santo Mollo la serata era storta, non lo era per i suoi figli che in apertura Nicolò staccava finalmente il biglietto vincente sulla posta di casa. “Una sensazione indescrivibile che non ha prezzo e non riesco a descrivere ma che voglio dedicare alla mia ragazza Livia Martellini. Con Aspromonte Jet eravamo in debito dopo il secondo posto dell’altra volta, questa volta ci siamo rifatti.” E se Nicolò apriva Simone chiudeva con Begravia, che presa la schiena di Borg Grif ai 500 finali, aspettava la retta per mettere in campo il suo parziale ed andare a segno con l’allieva di Marco Smorgon.
eb
Una vittoria attesa e sospirata dopo l’inconveniente dell’ultima uscita quando con la ruota sgonfia Stefano Manzato doveva ritirarsi. “Vai deciso” le parole di Teresa a Bonacci prima di entrare in pista e così lui ha fatto, aggiudicandosi l’ambita finale dopo essere partito ed aver lasciato strada all’avversaria e di acciuffarla di misura a fil di palo. Al terzo ed al quarto posto i due penalizzati Uragano Op e Singapore.
La corsa di contorno vedeva la bella vittoria alla prima uscita con il team di Bareggio di Dakota Jet e Pietro Gubellini, che assunto il comando si rendeva intangibile sin sul traguardo.
Il doppio di giornata era per Andrea Guzzinati che dapprima con Crystal Ross ed in seguito con il sempre positivo Batman Ross, raddoppiava con gli alfieri del signor Rosselli.
Se per Santo Mollo la serata era storta, non lo era per i suoi figli che in apertura Nicolò staccava finalmente il biglietto vincente sulla posta di casa. “Una sensazione indescrivibile che non ha prezzo e non riesco a descrivere ma che voglio dedicare alla mia ragazza Livia Martellini. Con Aspromonte Jet eravamo in debito dopo il secondo posto dell’altra volta, questa volta ci siamo rifatti.” E se Nicolò apriva Simone chiudeva con Begravia, che presa la schiena di Borg Grif ai 500 finali, aspettava la retta per mettere in campo il suo parziale ed andare a segno con l’allieva di Marco Smorgon.
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