AXL DICE NO, ABER DICE SI!
20 ottobre 2019
Buon profilo tecnico quello di sabato a Vinovo, con in particolare due corse di livello che hanno saputo stuzzicare la fantasia dei giocatori.
La più importante era la preparazione per il Mangelli, corsa di gruppo 1 che andrà in scena il 1° di novembre. Grande atteso Axl Rose, allievo dei Gocciadoro che dopo una splendida carriera aveva perso in malo modo al Derby, quando un errore al termine della penultima curva gli era fatale, tanta voglia di riscatto nell’occasione odierna, dove però qualcosa non quadrava. Già non bello e di galoppo nelle fasi di riscaldamento, anche in corsa commetteva lo stesso errore. Ne approfittava Aber Dell’Olmo, pupillo di Valter Valcavi allenato da Maurizio Milani e Mauro Baroncini che ne era anche alle guide. Preso bene il comando delle operazioni Mauro, non si faceva sfuggire la ghiotta occasione. Outsider al gioco, Aber negli ultimi mesi si è sempre messo in evidenza, correndo con profitto e vincendo guadagnandosi sempre la corsa. Per questi motivi, valeva la pena il tentativo in una prima categoria ed il risultato è stato eccellente. In retta riuscivano a tenere a bada un cavallo come Juan Bross, secondo nel Derby interpretato da Pietro Gubellini, che ci provava con tutte le sue forze, dimostrando tutta la sua grinta. Peccato le poche somme vinte che non gli permettono per ora di approdare ai gran premi. L’obbiettivo principale per il momento è una corsa a Parigi il giorno dell’Amerique.
Di seguito un’altra corsa interessante, riservata ai cavalli anziani. A farla da padrone era Seleniost, alla prima uscita con il team di Santo Mollo. Presa una pariglia in partenza, Santino non doveva far altro che spostare il figlio di Varenne, dalla schiena degli avversari per passare agevolmente su Veleno D’Amore battistrada, che perdeva anche il secondo posto da Unbelievable As. Seleniost non solo andava alla meta ma si portava a casa subito il record sulla breve distanza di 1. 11.4.
Poco prima arrivava la tredicesima vittoria su 14 uscite, per Zeppelin Kyu Bar, che dava cosi l’unica vittoria in giornata per il team giallino.
In apertura bella affermazione per Babymon guidata da Flavio Martinelli per il trainer di Angelo Nuti, che in breve dopo due buoni secondi si toglieva l’etichetta di maiden. Nella gentleman emergeva Vanity Gv, con Carlotta D’Agostino, che dimostra sempre più di essere sul pezzo, ma soprattutto il feeling particolare con i suoi cavalli.
Prossimo appuntamento sabato 26 ottobre, con l’estrazione in diretta dei numeri delle batterie del Mangelli.
eb
La più importante era la preparazione per il Mangelli, corsa di gruppo 1 che andrà in scena il 1° di novembre. Grande atteso Axl Rose, allievo dei Gocciadoro che dopo una splendida carriera aveva perso in malo modo al Derby, quando un errore al termine della penultima curva gli era fatale, tanta voglia di riscatto nell’occasione odierna, dove però qualcosa non quadrava. Già non bello e di galoppo nelle fasi di riscaldamento, anche in corsa commetteva lo stesso errore. Ne approfittava Aber Dell’Olmo, pupillo di Valter Valcavi allenato da Maurizio Milani e Mauro Baroncini che ne era anche alle guide. Preso bene il comando delle operazioni Mauro, non si faceva sfuggire la ghiotta occasione. Outsider al gioco, Aber negli ultimi mesi si è sempre messo in evidenza, correndo con profitto e vincendo guadagnandosi sempre la corsa. Per questi motivi, valeva la pena il tentativo in una prima categoria ed il risultato è stato eccellente. In retta riuscivano a tenere a bada un cavallo come Juan Bross, secondo nel Derby interpretato da Pietro Gubellini, che ci provava con tutte le sue forze, dimostrando tutta la sua grinta. Peccato le poche somme vinte che non gli permettono per ora di approdare ai gran premi. L’obbiettivo principale per il momento è una corsa a Parigi il giorno dell’Amerique.
Di seguito un’altra corsa interessante, riservata ai cavalli anziani. A farla da padrone era Seleniost, alla prima uscita con il team di Santo Mollo. Presa una pariglia in partenza, Santino non doveva far altro che spostare il figlio di Varenne, dalla schiena degli avversari per passare agevolmente su Veleno D’Amore battistrada, che perdeva anche il secondo posto da Unbelievable As. Seleniost non solo andava alla meta ma si portava a casa subito il record sulla breve distanza di 1. 11.4.
Poco prima arrivava la tredicesima vittoria su 14 uscite, per Zeppelin Kyu Bar, che dava cosi l’unica vittoria in giornata per il team giallino.
In apertura bella affermazione per Babymon guidata da Flavio Martinelli per il trainer di Angelo Nuti, che in breve dopo due buoni secondi si toglieva l’etichetta di maiden. Nella gentleman emergeva Vanity Gv, con Carlotta D’Agostino, che dimostra sempre più di essere sul pezzo, ma soprattutto il feeling particolare con i suoi cavalli.
Prossimo appuntamento sabato 26 ottobre, con l’estrazione in diretta dei numeri delle batterie del Mangelli.
eb
Scarica gli allegati:
Arrivi19ottobre
