CASTALDO-MOLLO 2 A 2
ARRIVI E PROVVEDIMENTI GIURIA 11 SETTEMBRE
12 settembre 2022
Due vittorie a testa per Max Castaldo e Santo Mollo nell’unico convegno domenicale di Vinovo in questo mese.
In apertura Santino andava a segno con Eveline Bar, portacolori della famiglia Rocca allenata da Filippo, che da un capo all’altro gestiva a proprio piacimento la corsa. Al secondo posto arrivava un’eccellente Elegance Bi, dopo aver lasciato molti metri in partenza, su Extra Speed dalla seconda fila. L’altro successo per Mollo arrivava con la portacolori del signor Armando Concato, Cameliast. Presa una buona partenza dal secondo nastro, andava in schiena a Chapeau Car, per poi costruirsi la corsa ed in retta andare su di un’ottima Coco Chanel Fior che da leader aveva respinto gli attacchi di Chapeau cedendo solo negli ultimi metri.
Max Castaldo interpretava perfettamente il rientrante Aber Dell’Olmo, pupillo di Valter Valcavi allenato da Andrea Guzzinati. Pedinava la schiena di Be Pop Ferm all’esterno con in testa Topkapi, che in arrivo calava dovendosi accontentare del terzo posto, mentre Aber metteva in azione il suo cambio di marcia per andare deciso sull’avversario e stamparlo di precisione. Max chiudeva anche il convegno questa volta con una cavalla di scuderia, Zia Teresa, che in questa categoria correva solo contro sè stessa, vincendo per dispersione dagli avversari.
La corsa di contorno al centrale era come da attese per Diva Ferm e Andrea Farolfi che si giocavano il match con Doutdes e Marco Smorgon, due cavalli di qualità. Numero sette di avvio per la femmina, che andava a rilevare il comando dal maschio per tenerle in seguito testa per tutta strada controllandolo ancora in arrivo. Una cavalla molto stimata, un infortunio da puledra ne ha condizionato la carriera.
Pietro Gubellini, con una corsa tattica, si aggiudicava il successo con Don Perignon che dal sette rinunciava alla partenza rimanendo sempre al largo di tutti per poi sfondare ai 500 rilevando il comando da Decano e mantenerlo sin sul palo. Al secondo posto D’Annunzio Fi, in buon percorso.
La gentlemen del pomeriggio era per Enrico Colombino che con Alter Ego Club, alla prima uscita per i colori della signora Teresa Dubois, nonostante la penalità dei 20 metri, confermava la forma precedente. Al secondo posto Michele Bechis con il suo Uragano Op, su Banff Mountain e Marco Castaldo. Passa così in testa alla classifica locale il Delegato del gentleman Club Piemonte Liguria.
eb
In apertura Santino andava a segno con Eveline Bar, portacolori della famiglia Rocca allenata da Filippo, che da un capo all’altro gestiva a proprio piacimento la corsa. Al secondo posto arrivava un’eccellente Elegance Bi, dopo aver lasciato molti metri in partenza, su Extra Speed dalla seconda fila. L’altro successo per Mollo arrivava con la portacolori del signor Armando Concato, Cameliast. Presa una buona partenza dal secondo nastro, andava in schiena a Chapeau Car, per poi costruirsi la corsa ed in retta andare su di un’ottima Coco Chanel Fior che da leader aveva respinto gli attacchi di Chapeau cedendo solo negli ultimi metri.
Max Castaldo interpretava perfettamente il rientrante Aber Dell’Olmo, pupillo di Valter Valcavi allenato da Andrea Guzzinati. Pedinava la schiena di Be Pop Ferm all’esterno con in testa Topkapi, che in arrivo calava dovendosi accontentare del terzo posto, mentre Aber metteva in azione il suo cambio di marcia per andare deciso sull’avversario e stamparlo di precisione. Max chiudeva anche il convegno questa volta con una cavalla di scuderia, Zia Teresa, che in questa categoria correva solo contro sè stessa, vincendo per dispersione dagli avversari.
La corsa di contorno al centrale era come da attese per Diva Ferm e Andrea Farolfi che si giocavano il match con Doutdes e Marco Smorgon, due cavalli di qualità. Numero sette di avvio per la femmina, che andava a rilevare il comando dal maschio per tenerle in seguito testa per tutta strada controllandolo ancora in arrivo. Una cavalla molto stimata, un infortunio da puledra ne ha condizionato la carriera.
Pietro Gubellini, con una corsa tattica, si aggiudicava il successo con Don Perignon che dal sette rinunciava alla partenza rimanendo sempre al largo di tutti per poi sfondare ai 500 rilevando il comando da Decano e mantenerlo sin sul palo. Al secondo posto D’Annunzio Fi, in buon percorso.
La gentlemen del pomeriggio era per Enrico Colombino che con Alter Ego Club, alla prima uscita per i colori della signora Teresa Dubois, nonostante la penalità dei 20 metri, confermava la forma precedente. Al secondo posto Michele Bechis con il suo Uragano Op, su Banff Mountain e Marco Castaldo. Passa così in testa alla classifica locale il Delegato del gentleman Club Piemonte Liguria.
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