COLTWINE DI CASEI PASSA E CHIUDE

Coltwine Di Casei, vince da cavallo superiore la prima Tqq dell’anno a Vinovo.
Era il favorito tecnico della Tris, Quartè e Quintè, nonostante l’ultimo numero e la penalità dei 20 metri. Quando Andrea Farolfi ai 600 finali, decideva di spostare l’allievo di Mauro Baroncini alla destra del gruppo, Coltwine volava via in un’altra dimensione andando facile alla vittoria. Una bella soddisfazione per tutto il team, così come per i proprietari, la scuderia S.K.C. e l’allevatrice Isabella Giglio.
Al secondo posto, con un arrivo a velocità doppia, arrivava dal fondo di tutti Zanza Franck, con Jonathan Benfenati, che stampava a fil di palo Versus All e Santino Mollo. Al quarto posto Edoardo Loccisano con Baronerosso Play, su Carlos Op che aveva provato a metterla sul passo, reduce dalla vittoria ligure, ma in altro contesto.
In errore al via Capitano Pi e Brezza Du Kras, che erano fra i più attesi, facevano saltare i vari sistemi, non facendo prendere a nessuno la combinazione quintè.
Il binomio Baroncini-Farolfi, s’imponevano anche con Egon Ferm, alla terza corsa del programma. Un cavallo molto stimato, che con Andrea Farolfi ha da sempre un buon feeling.
Doppio anche per Fausto Barelli e Pietro Gubellini. Dapprima in apertura di programma, con El Chapo Stecca, il quale riprendeva così, la strada di successi, dopo la retrocessione dell’ultima uscita. Ed infine nella corsa di contorno al clou, la bella affermazione alla prima uscita con il nuovo training, di Demetra Amg, presentata al top della forma, battendo una cavalla di mezzi come Dynamite Bar, portacolori della Mary & Roby, stessa scuderia del rientrante D’Artagnan Bar, vincente a metà pomeriggio, anch’esso allievo di Andrea Guzzinati.
Tutto come da pronostico anche per Francesco Di Stefano ed il suo bel biondino, Cabalista, che senza troppi sforzi si aggiudicavano la seconda corsa, lasciando dietro di sè un ottimo Brivido Dei Venti.
Tripletta dei Mollo, sul podio del premio Uscio, dove Fabio con Chicca Ross, aveva nettamente la meglio, su suo nipote Simone e suo fratello Santo. Una di quelle vittorie che non accettano intromissioni, da un capo all’altro con estrema sicurezza e freddezza.
Altrettanto bella la vittoria nella corsa riservata alla categoria dei gentlemen, per Alessandro Fogliata ed il suo Alcoy Dei Greppi. Un successo che vale doppio, essendo il cavallo gestito interamente dal suo proprietario a casa sua, ed in un percorso coraggiosissimo all’esterno di Zeus Ek.

Foto di Marco Lamberto

eb



In allegato gli arrivi e i provvedimenti della giuria per le corse del 1° marzo.