COSTA AZZURRA IN TGV

21 febbraio 2020

  • Arazi_Boko_CostaAzzurra2019
    Arazi_Boko_CostaAzzurra2019
TORINO VIAGGIA IN TGV … Il Costa Azzurra 2020, in programma il 5 aprile assieme al G.P. Città di Torino, è entrato ufficialmente a far parte del Circuito Trot Grande Vitesse, del quale diventa la prima di cinque tappe.
L’accordo tra HippoGroup Torinese e le altre quattro Società che facevano già parte del “gruppo” è stato firmato nei giorni scorsi e porta la corsa faro dell’ippodromo di Vinovo in un quadro ancora più internazionale. Il tutto è nato anche grazie alla partnership con Cagnes-Sur-Mer, il vicino di casa francese di Torino, con il quale si stanno concordando anche altri obiettivi già in fase di studio.
Il TGV 2020 prevede tutte corse sul miglior con il Costa Azzurra di Torino (Gruppo 1 – 220.000 euro) come prima tappa; si passerà poi ad Argentan il 25 aprile per il Criterium de Vitesse de Basse Normandie (90.000 euro Gruppo2) e quindi La Capelle dove il 5 luglio si disputerà il Prix de la Communautè des Communes (90.000 euro Gruppo 2). La prova svedese è l’Hugo Abers Memorial del 28 luglio a Jagerso (310.000 euro, Gruppo 1) e poi si andrà a Cagnes Sur Mer per il gran finale del Gran Prix du Conseil Gènèral del 22 agosto (140.000 euro Gruppo 2). Il circuito prevede una serie di priorità per la partecipazione alle prove successive e soprattutto una classifica finale con premiazione del cavallo che avrà eventualmente vinto almeno tre tappe.
Il TGV nato nel 2012 per iniziativa degli ipppodromo di Cagnes, Argenta e La Capelle, nel 2017 si è aggiunta la prova svedese di Jagerso e da quest’anno si apre anche all’Italia con il Costa Azzurra.
Lo staff dell’Ippodromo di Vinovo ha già cominciato i “lavori” per l’organizzazione tecnica e promozionale dell’evento con il coinvolgimento delle amministrazioni locali torinesi. Il TGV può rappresenta una vetrina europea e, non ultimo, un’occasione per rendere ancora più internazionale la corsa faro dell’ippica torinese, già in passato a stretto contatto con le corse francesi.

n.d.r. Si ringrazia il direttore di Trotto & Turf per la visibilità mediatica che ha già voluto dare sul suo giornale a questo grande evento e per l’utilizzo della prima pagina di T&T del 20 febbraio 2020.

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