DEMETRIO ALTRA CATEGORIA

ARRIVI E PROVVEDIMENTI GIURIA 13 SETTEMBRE

13 settembre 2023
Prestazione importante di Demetrio nel clou di Vinovo.
Ci si aspettava un bello spettacolo e così è stato nel centrale di ieri pomeriggio.
Eccellente prova di Danilo Spritz, per la prima volta alle guide del suo neo proprietario Michele Bechis. Presa una buona partenza fra i nastri, conteneva il compagno di allenamento Demetrio, che come annunciato nell’intervista precorsa da Andrea Farolfi -nei nastri gira su due piedi-. Assunto il comando, Danilo, come nel suo stile, camminava a suon di parziali, mettendo a dura prova quelli del secondo nastro. Una volta entrati in retta, dalle retrovie arrivava a doppia velocità Demetrio, sbagliava Daitan Sonic, e senza nessun problema andava agevolmente alla meta. 1.13.2 il tempo del portacolori della Scuderia Trenta E Quaranta, allenato da Mauro Baroncini.
Bella vittoria di Zandroz, nella corsa di contorno. Lotta in partenza fra Cupido Cup e Zaffiro Roc il quale aveva la meglio. Poco cambiava durante il percorso se non per l’avanzata di Zandroz, che era prevenuta da Cupido. In arrivo il calo del leader e la lotta fra i due che vedeva il pupillo di Giorgio Carini, affidato a Max Castaldo stampare sul traguardo l’allievo di Mollo.
Ad inizio convegno, seconda vittoria su tre uscite, per Furbetto Di Giò, allenato e guidator da Marco Smorgon, per i colori di Silverio Colombo. Successo arrivato nel più classico dei coast to coast. Anche qui con un tempo da sottolineare di 1.15.9 che per un due anni, è tanta roba. Bene anche Felipe Roc, secondo dopo percorso aria in faccia.
Una pista velocissima, permetteva misure di livello in tutto il pomeriggio, come si vedeva anche nel Premio Anversa, dove Eva D’Arc, team Barelli-Gubellini, da un capo all’altro andava facile alla meta, al record personale di 1.13.2. Ottimo anche Eclissi Di Re Dr, secondo, dopo percorso esterno.
Fabio Marchino e Zeus Ek erano il binomio vincente nella corsa gentleman. Partenza veemente fra Vittoria Di Casei e Celsius Mabel, Marchino guardava le mosse dei rivali, per poi prenderne la schiena ed a metà dell’ultima curva andare alla vittoria.
Velodrome e Simone Mollo, vincevano il match con Aspromonte Jet e Andrea Guzzinati. Bella affermazione da un capo all’altro, che sui duemila metri dell’anello torinese, non sono mai scontati.
Stesso schema di corsa in chiusura, dove dopo quattro mesi di stop, ed una serie di rotture, arrivava finalmente il primo successo per Estella Bar. Cavalla da sempre stimata, ma che non riusciva a concretizzare. Bravo Guzzinati, ad aspettarla e metterla al top, vincendo una corsa non semplicissima per il numero di avvio. Sfilata al comando, si rendeva intangibile per gli avversari, contendo il compagno di allenamento Elegant Joyeuse.

Foto di Marco Lamberto

eb


In allegato gli arrivi e i provvedimenti giuria del 13settembre.

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