DI PREPOTENZA ALCARRO LIGHT
ARRIVI E RELAZIONE DELLA GIURA DEL 23 SETTEMBRE
23 settembre 2024Bellissima vittoria di Claudio Monte e Alcarro Light nel TQQ torinese.
Sembrava un Tqq a trazione posteriore, eccezione fatta per Dynamite Bar, ed invece nei primi cinque a tragudaro, quattro sono della prima fila. Unico ad inserirsi di quelli dietro Dexter Ors.
Una vittoria conquistata con l’astuzia di un ragazzo giovane poco espresso, il quale prendeva una buona partenza riuscendo ad andare alla corda che era la sua meta. In arrivo con molto intraprendenza invece che andare all’esterno, si faceva strada nel varco creato da Dynamite Bar e Donald Spav aggiudicandosi così la vittoria all’allievo di Salvatore Carro, destinato ad una corsa in Francia l’11 ottobre.
Alcarro Light, Donald Spav, Dexter Ors, Amarcord e Dynamite Bar il fortunato quintè che pagava più di 7.000 euro.
Doppio di giornata per Andrea Guzzinati e Marco Stefani
Guzzi andava a segno in apertura con lo stimato Ghepardo Vgl, colori della Incolinx allievo di Erik Bondo. A seguire toccava a Ettore Ross, che manteneva pienamente il ruolo di favorito vincendo senza troppi pensieri.
Stefani si aggiudicava dapprima la vittoria con Fuoco Degli Dei, che dopo un percorso in schiena a Fonzie Mabel aria in faccia, in retta allungava senza nulla richiede all’alfiere di Mauro Baroncini.
Nella corsa successiva Frank Sinatra si riprendeva quello perso per un soffio all’ultima uscita quando veniva stampato suo palo a corsa praticamente vinta.
Il premio Cicerone era una delle corse più belle del convegno, e vedeva il successo di Pietro Gubellini con Espresso Italia. Vittoria superlativa dopo ultimo giro scoperto alla media di 1.13.2 che sulla pista bagnata è ancora più di livello. Al secondo posto Eclissi Di Re Dr sull’affondo di El Dorado Bar.
Lotta in partenza fra Babymon e Dior Jadore nella settima corsa, con quest’ultima che si ripiegava in schiena alla leader. Nulla cambiava sino a metà dell’ultima curva quando Dior spostava per andare sulla battistrada che però negli ultimi metri confondeva l’azione mentre da dietro arrivava a forte velocita Farolfi con D Day As per pizzicare la femmina.
Nella gentleman a segno il vecchietto di Enrico Colobino, che ha 13 anni suonati sa ancora vincere di prepotenza con percorso allo scoperto ai lati di Topkapi. Un cavallo veramente fantastico che non smette mai di stupire grazie all’eccelsa attenzione del team di Marcello Demuru.
eb
In allegato gli arrivi e la relazione della giuria per le corse di mercoledì 23 settembre.