DREAM AXE PER AIRC
ARRIVI E PROVVEDIMENTI GIURIA 14 MAGGIO
15 maggio 2023Nella giornata dedicata all’Azalea della Ricerca dell’A.I.R.C. per la Festa della Mamma, a far sua la corsa era Dream Axe. Dopo un giro allo scoperto una volta entrato in retta d’arrivo, Max Castaldo, alle guide dell’allievo di Andrea Guzzinati, allungava per andare saldo alla vittoria. Secondo successo consecutivo dal rientro per il portacolori del signor Colasanti. Un cavallo di indiscussi mezzi, che sembra aver ritrovato la forma di inizio carriera. Al secondo posto Dayton, il quale conteneva l’affondo al largo di Desdemona Sage.
Durante la premiazione c'è stato anche un momento di colore, per l'omaggio alla piccola Matilde, prima nipotina del nostro fotografo Marco Lamberto, nata il giorno prima.
Ottimo sostituto in giornata di A.G. impegnato a Modena, Castaldo in precedenza aveva già vinto nelle vesti di grande favorito con Dior Jadore, portacolori del signor Roberto Brunella.
Il Premio Strauss era la corsa di contorno al centrale, e vedeva a sorpresa l’errore di Arnold Cup, uno dei più attesi. Vittoria in volata per Simone Mollo che interpretava al meglio il pupillo di Giorgio Carini, Zandroz, pizzicando a fil di palo Una Bella Gar. Al terzo posto il sempre regolare Amarcord.
In apertura di programma si rivedeva il match fra Eclatant e El Chapo Stecca, che questa volta vedeva avere la meglio quest’ultimo. Stesso schema di corsa dell’ultima uscita, con El Chapo sfilato al comando e Eclatant ad inseguire. Questa volta El Chapo metteva in atto una marcia in più è si rendeva irraggiungibile, per la soddisfazione di tutto il team di Bareggio, soprattutto per Flavio Martinelli che gli era in sulky.
La gentleman del pomeriggio era per l’altro Castaldo, Marco, fratello di Max, per una giornata di famiglia. Vittoria facile, facile per Corsaro Gams da un capo all’altro, senza mai essere impensierito da nessun avversario. Al secondo posto, staccato di una decina di metri, un sempre valido Brothers su Hurrà Bar.
Beppe Prestipino, vinceva come voleva con Foxtail Pine, allievo di Erik Bondo, la quarta del programma. Soggetto molto interessante, che si aggiudica così la seconda vittoria su tre uscite dal rientro.
Grande delusione in chiusura di programma per Simone Mollo con Velodrome, quando, avanti di una ventina di metri dal resto del gruppo pensava di aver già intascato la vittoria, ed invece inaspettatamente si gettava di galoppo. Gelo totale! Di ciò ringraziava Cosimo Cangelosi, che così si prendeva il premio con Alter Ego Club, per la felicità dei suoi proprietari.
eb
In allegato gli arrivi e la relazione della giuria per le corse del 14 maggio.
Durante la premiazione c'è stato anche un momento di colore, per l'omaggio alla piccola Matilde, prima nipotina del nostro fotografo Marco Lamberto, nata il giorno prima.
Ottimo sostituto in giornata di A.G. impegnato a Modena, Castaldo in precedenza aveva già vinto nelle vesti di grande favorito con Dior Jadore, portacolori del signor Roberto Brunella.
Il Premio Strauss era la corsa di contorno al centrale, e vedeva a sorpresa l’errore di Arnold Cup, uno dei più attesi. Vittoria in volata per Simone Mollo che interpretava al meglio il pupillo di Giorgio Carini, Zandroz, pizzicando a fil di palo Una Bella Gar. Al terzo posto il sempre regolare Amarcord.
In apertura di programma si rivedeva il match fra Eclatant e El Chapo Stecca, che questa volta vedeva avere la meglio quest’ultimo. Stesso schema di corsa dell’ultima uscita, con El Chapo sfilato al comando e Eclatant ad inseguire. Questa volta El Chapo metteva in atto una marcia in più è si rendeva irraggiungibile, per la soddisfazione di tutto il team di Bareggio, soprattutto per Flavio Martinelli che gli era in sulky.
La gentleman del pomeriggio era per l’altro Castaldo, Marco, fratello di Max, per una giornata di famiglia. Vittoria facile, facile per Corsaro Gams da un capo all’altro, senza mai essere impensierito da nessun avversario. Al secondo posto, staccato di una decina di metri, un sempre valido Brothers su Hurrà Bar.
Beppe Prestipino, vinceva come voleva con Foxtail Pine, allievo di Erik Bondo, la quarta del programma. Soggetto molto interessante, che si aggiudica così la seconda vittoria su tre uscite dal rientro.
Grande delusione in chiusura di programma per Simone Mollo con Velodrome, quando, avanti di una ventina di metri dal resto del gruppo pensava di aver già intascato la vittoria, ed invece inaspettatamente si gettava di galoppo. Gelo totale! Di ciò ringraziava Cosimo Cangelosi, che così si prendeva il premio con Alter Ego Club, per la felicità dei suoi proprietari.
eb
In allegato gli arrivi e la relazione della giuria per le corse del 14 maggio.