DUE CHIACCHIERE CON … FRANCO FERRERO

20 luglio 2021
Per il penultimo convegno del mese di luglio a Vinovo abbiamo raggiunto telefonicamente Franco Ferrero, il Signore di Albenga, come lo aveva soprannominato Giuseppe Martino negli anni 90, quando Franco non solo era di casa, ma spesso era al traguardo da primo, basti pensare che il ristorante dell’ippodromo si chiamava Zachiky D’Asti, vincitore di tante super tris, così come Tommy D’Asti e Boy D’Asti. Nell’affollato convegno di mercoledì scenderà in pista con due cavalli per lui molto importanti, tanto da fargli riaccendere la sveglia.
“Uma D’Asti ed in particolare ora con l’aggiunta del fratello Duma Neh D’Asti, mi hanno ridato la voglia di fare qualcosa, nuovi stimoli che mi permettono di sognare, cosa che sinceramente avevo un po' perso. Come ben sai sino ad una decina di anni fa avevo un bel parco cavalli, vincevo tante Tris, si viaggiava parecchio e le soddisfazioni arrivavano, poi le cose sono cambiate. Sono un piccolo allevatore, proprietario ed allenatore, da solo gestisco il mio centro a Villanova D’Asti. Ogni tanto mi danno una mano i miei figli, ma ho tutta la responsabilità sulle mie spalle, nel bene e nel male, infatti, mi sono preso l’incombenza di castrare da subito Duma Neh, perchè per il mio lavoro un cavallo castrone è più gestibile, soprattutto avendo Uma, la Regina di casa, che ci comanda tutti a bacchetta. So che in questa maniera mi sono automaticamente estromesso da alcune corse classiche importanti, qualora Duma ne avesse le potenzialità, ma al col tempo ho pensato che in Francia ne avrei di più, e con lui sogno la corsa per i tre anni che c’è il giorno dell’Amerique. È un cavallo che fa sognare con tanto motore nelle gambe una buona duttilità, molto svelto dietro la macchina e anche serio durante il percorso. Dopo la bella qualifica ed il buon piazzamento fatto a Milano dove non gli ho chiesto più di tanto, cosa che rifarò anche in questa occasione, facciamo la prima vera corsa in casa. So di essere il primo favorito ma mi prendo qualche riserva, sai ad ogni modo con i puledri alle prime armi non sai mai cosa aspettarti, però sono fiducioso, ma più che per domani per il prospetto futuro.”
Arriviamo a Uma, ultimo numero a 40 metri dalla testa.
“Dopo la bella vittoria a Parigi, che mi ha regalato la più grande soddisfazione della mia carriera, ora per lei il programma italiano è limitato e come ho già detto poco interessante. I suoi programmi sono il 9 agosto a Cagnes Sur Mer e l’11 settembre a Vincennes. Le corse che faremo nel mezzo saranno solo per tenerla in forma, visto che a casa se la lavori fa la stupida, non si impegna, gioca, certo se c’è da prendere non ci tiriamo indietro, ma non ho certo intenzione di dargli una tirata di collo per giocarmi la cavalla, che come sai ha un bel caratterino, motivo per cui anche se ho solo due cavalli nel convegno, sarò obbligato a fare due viaggi, visto che la signorina vuole viaggiare da sola. Se ti devo fare un pronostico su questo quintè, ti do quelli del nastro intermedio che penso saranno anche i favoriti, noi staremo a guardare ciò che accade da spettatori interessati.”




eb

Condividi: