GOL DI BUFFON ZS
12 settembre 2019
Nel convegno infrasettimanale dell’ippodromo di Vinovo si prendeva il giusto risalto nella corsa più importante del pomeriggio, Buffon Zs, allievo di Mauro Baroncini, guidato da Andrea Farolfi, per i colori della E.V.A.M. Racing, di Marco Scarton e Gianni Pino.
Prima vittoria in carriera sulle sei disputate per il figlio di Conway Hall e Novella Grif. Un cavallo sul quale il team ha da sempre creduto. Acquistato l’anno scorso alle Aste selezionate Its, ha da subito fatto intravedere di avere un buon motore, ma che alcuni problemi dovuti anche all’inesperienza dei suoi due anni, l’hanno portato spesso a sbagliare. Nel contesto, il numero sette di avvio poteva anche essere un problema, ma che con il ritiro di un avversario al suo interno, Farolfi aveva modo di portare con maggior tranquillità al comando già al termine della prima curva, per poi dominare a proprio piacimento sin sul traguardo. Molta soddisfazione da parte dei suoi proprietari in premiazione che non mancavano di complimentarsi con Baroncini (assente perchè impegnato in altro ippodromo dove portava al successo un’altra portacolori loro, Abracadabra Fi) per il buon lavoro svolto su Buffon, che con un cambio di ferratura risultava essere assolutamente più fluido e sicuro. 1.17.3 il tempo totale con una chiusa in 29.9. Buono il finale del secondo arrivato Babymon su Black Block Alor.
L’altra corsa più ricca del pomeriggio, era la seconda del programma che andava a Aladin Bar, che nonostante il numero in seconda fila, riusciva ad imporsi. Corsa dalle retrovie con Fabio Mollo che non sbagliava nulla, graduando il pupillo della scuderia “4 amici al Bar” allenato da Fausto Barelli, che faceva un bel regalo di compleanno alla sua proprietaria-allevatrice, Daniela Truccone. Corsa messa sul passo da Angelique che Max Castaldo, teneva sveglia per tutto il percorso, con Admiral e Edoardo Loccisano che non li perdevano di vista. In retta il calo della battistrada, mentre Aladin , cavallo con una genealogia regale, passava facile dopo aver ricucito un ghep che ai 600 finali era di almeno 50 metri. Ottima prestazione soprattutto perchè era un mese che non correva. Molto bene anche Admiral allievo di Marco Smorgon.
La vittoria più “veloce” della giornata andava al Derby Winner 2014, Sugar Rey, pennellato da Pietro Gubellini, che si imponeva ad una media chilometrica di 1.12.7.
Le due gentleman del pomeriggio, venivano vinte da Marco Castaldo, alle guide di Zapote Twister e da Michele Bechis, in sulky a Un Grande Ido.
Prossimo appuntamento lunedì 16 settembre.
eb
Prima vittoria in carriera sulle sei disputate per il figlio di Conway Hall e Novella Grif. Un cavallo sul quale il team ha da sempre creduto. Acquistato l’anno scorso alle Aste selezionate Its, ha da subito fatto intravedere di avere un buon motore, ma che alcuni problemi dovuti anche all’inesperienza dei suoi due anni, l’hanno portato spesso a sbagliare. Nel contesto, il numero sette di avvio poteva anche essere un problema, ma che con il ritiro di un avversario al suo interno, Farolfi aveva modo di portare con maggior tranquillità al comando già al termine della prima curva, per poi dominare a proprio piacimento sin sul traguardo. Molta soddisfazione da parte dei suoi proprietari in premiazione che non mancavano di complimentarsi con Baroncini (assente perchè impegnato in altro ippodromo dove portava al successo un’altra portacolori loro, Abracadabra Fi) per il buon lavoro svolto su Buffon, che con un cambio di ferratura risultava essere assolutamente più fluido e sicuro. 1.17.3 il tempo totale con una chiusa in 29.9. Buono il finale del secondo arrivato Babymon su Black Block Alor.
L’altra corsa più ricca del pomeriggio, era la seconda del programma che andava a Aladin Bar, che nonostante il numero in seconda fila, riusciva ad imporsi. Corsa dalle retrovie con Fabio Mollo che non sbagliava nulla, graduando il pupillo della scuderia “4 amici al Bar” allenato da Fausto Barelli, che faceva un bel regalo di compleanno alla sua proprietaria-allevatrice, Daniela Truccone. Corsa messa sul passo da Angelique che Max Castaldo, teneva sveglia per tutto il percorso, con Admiral e Edoardo Loccisano che non li perdevano di vista. In retta il calo della battistrada, mentre Aladin , cavallo con una genealogia regale, passava facile dopo aver ricucito un ghep che ai 600 finali era di almeno 50 metri. Ottima prestazione soprattutto perchè era un mese che non correva. Molto bene anche Admiral allievo di Marco Smorgon.
La vittoria più “veloce” della giornata andava al Derby Winner 2014, Sugar Rey, pennellato da Pietro Gubellini, che si imponeva ad una media chilometrica di 1.12.7.
Le due gentleman del pomeriggio, venivano vinte da Marco Castaldo, alle guide di Zapote Twister e da Michele Bechis, in sulky a Un Grande Ido.
Prossimo appuntamento lunedì 16 settembre.
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