Grande pubblico per il 1° Maggio
1 maggio 2008Dolore e malinconia su Vinovo nella storica giornata del primo maggio. In settimana la tragica e prematura scomparsa di Lorenzo Tiberino, proprietario e gentleman driver torinese, ha lasciato sgomenti addetti ai lavori e semplici appassionati del trotter di Stupinigi.
Un male incurabile ha detto basta alla vita di Lorenzo, 48 anni, che da qualche stagione aveva trovato nei cavalli una passione vera e profonda, culminata con la licenza di guida come gentleman e con l’assidua collaborazione nella scuderia del cognato Bruno Gelormini.
In massa gentleman, allenatori e driver si sono raccolti a centro pista dopo la seconda corsa, per osservare un minuto di raccoglimento; una minima ma sincera manifestazione di affetto verso un eterno ragazzo, che a tutti mancherà per il suo sorriso e la sua disponibilità.
A tutti i famigliari di Lorenzo, la Società Torinese Corse Cavalli esprime il più sincero e profondo cordoglio.
Il convegno ha proposto in primis la Tris del Caffè per quattro anni sul miglio, che in apertura del pomeriggio ha regalato qualche sorpresa; in fase di allineamento Isterica, favorita a 3.19, ha tenuto fede al proprio nome gettandosi di galoppo. Andrea Guzzinati non è riuscito a rimettere la sua in tempo utile, Isterica ha perso molti metri e la sua corsa è finita lì.
Una gran partenza l’ha invece colta Isabella Bar, contro-favorita a 3.75, sospinta subito sui primi da Santo Mollo; dall’esterno della seconda fila Isabella ha sorvolato tutti al largo,presentandosi già sulla prima curva su Inghels, che intanto aveva preso il comando.
Salvatore Mattera sulle prime ha ribattuto all’assalto, ne è scaturito un primo quarto di corsa violento in 27.7 e soltanto al passaggio davanti alle tribune Mollo è riuscito a scendere al comando, dopo i primi 600 in 41.9!
Isabella ha rifiatato ma l’andatura si è comunque mantenuta vivace, con il primo chilometro passato in 1.14.5, anche per la mossa dell’ottimo Iupither Ansel, che sull’ultima retta di fronte è risalito fino al sulky della leader. In retta l’ossigeno è venuto a mancare ai protagonisti, ma l’andatura imposta fin lì ha mantenuto di fatto gli altri fuori causa ed in retta ne è scaturita una questione a tre, con Inghels che a metà retta ha spostato e castigato Isabella, seconda su Iupither.
Media del vincitore da 1.14.6, quota Tris da Euro 390, 36.
Davvero deludente il confronto a maggior dotazione per tre anni sulla media distanza; doveva essere uno degli acuti qualitativi della riunione, si è rivelata una corsa ad eliminazione con rotture a pioggia che hanno condizionato lo svolgimento.
A tabellone è finito da subito il favorito Lucky Stars, inaspettatamente dopo la recente e vittoriosa prestazione, durante il primo giro sono saltati Lloyd Allmar e Lali Axe. La corsa è finita in tasca a Lisieux e Daniela Nobili, non certo i più attesi ma capaci di mettere sul piatto un rotolo in 2.36.6 utile per precedere Leprotto Sem, comunque autore di una ottima prestazione e Lereve Axe, giunta al palo a netto intervallo dopo rottura durante il percorso.
I palati fini hanno potuto rifarsi grazie allo splendido 1.13.0 di Gondar Park nel miglio di categoria C-D, la prova a maggior dotazione del pomeriggio.
Era immaginabile che Jos Verbeeck lasciasse le tracce della propria presenza a Torino, ma il Supergill di proprietà dello stesso driver belga ha mostrato davvero i muscoli, esibendo un avanti tutta farcito di parziali veementi. Rilevato in breve Francisco Bi, che si era ritrovato in testa dopo la rottura di Chiotoss, Gondar Park ha messo sul piatto un 28.8 a partire, passato i seicento in 42.9 e coperto la prima metà gara in 59.0; con un perentorio 57.8 a chiudere ha poi abbassato il sipario sul centrale di giornata, in cui la seconda moneta è finita proprio a Francisco Bi, capace di chiudere da 1.13.3, proprio record personale sulla distanza. Terzo ad intervallo Gaucho Stars su Chiotoss. Fides Magna si è tolta subito di mezzo con una rottura, mentre il favorito Flunz è saltato di galoppo nel tentativo di risalire sull’ultima retta di fronte.
Continua il momento d’oro di casa Borini, la Louisiana ha ritrovato la classe di Gladiolo, a segno da 1.13.8 nel miglio di categoria E che ha visto secondo a contatto Duncan Bi. Corsa di grande andatura imbastita da Gondar, nell’arrivo a fruste alzate lo spunto del Viking Kronos di Santo Mollo è stato micidiale.
Nel tardo pomeriggio una bella soddisfazione per il trotto piemontese è arrivata da Padova, dove Marco Smorgon e Leonida Grif hanno siglato la 105° edizione dell’Elwood Medium, storico gran premio per i tre anni. La figlia di Varenne e Betulla Sol ha regolato la compagnia con un brillante spunto in retta d’arrivo, che è valso l’ennesimo successo alla compagine della Trofal Stars, che nell’anno era ancora a secco nelle classiche Al secondo posto Lando Correvo, al terzo un altro Varenne nato sui prati di Vigone, Leonardo Grif.
Il prossimo appuntamento della Torino che trotta è per domenica 4 maggio quando oltre alle 9 corse in pista ci sarà la diretta televisiva del gran Premio Lotteria da Napoli e per gli appassionati di calcio Torino Napoli e Siena Juventus.
(maqua)
Un male incurabile ha detto basta alla vita di Lorenzo, 48 anni, che da qualche stagione aveva trovato nei cavalli una passione vera e profonda, culminata con la licenza di guida come gentleman e con l’assidua collaborazione nella scuderia del cognato Bruno Gelormini.
In massa gentleman, allenatori e driver si sono raccolti a centro pista dopo la seconda corsa, per osservare un minuto di raccoglimento; una minima ma sincera manifestazione di affetto verso un eterno ragazzo, che a tutti mancherà per il suo sorriso e la sua disponibilità.
A tutti i famigliari di Lorenzo, la Società Torinese Corse Cavalli esprime il più sincero e profondo cordoglio.
Il convegno ha proposto in primis la Tris del Caffè per quattro anni sul miglio, che in apertura del pomeriggio ha regalato qualche sorpresa; in fase di allineamento Isterica, favorita a 3.19, ha tenuto fede al proprio nome gettandosi di galoppo. Andrea Guzzinati non è riuscito a rimettere la sua in tempo utile, Isterica ha perso molti metri e la sua corsa è finita lì.
Una gran partenza l’ha invece colta Isabella Bar, contro-favorita a 3.75, sospinta subito sui primi da Santo Mollo; dall’esterno della seconda fila Isabella ha sorvolato tutti al largo,presentandosi già sulla prima curva su Inghels, che intanto aveva preso il comando.
Salvatore Mattera sulle prime ha ribattuto all’assalto, ne è scaturito un primo quarto di corsa violento in 27.7 e soltanto al passaggio davanti alle tribune Mollo è riuscito a scendere al comando, dopo i primi 600 in 41.9!
Isabella ha rifiatato ma l’andatura si è comunque mantenuta vivace, con il primo chilometro passato in 1.14.5, anche per la mossa dell’ottimo Iupither Ansel, che sull’ultima retta di fronte è risalito fino al sulky della leader. In retta l’ossigeno è venuto a mancare ai protagonisti, ma l’andatura imposta fin lì ha mantenuto di fatto gli altri fuori causa ed in retta ne è scaturita una questione a tre, con Inghels che a metà retta ha spostato e castigato Isabella, seconda su Iupither.
Media del vincitore da 1.14.6, quota Tris da Euro 390, 36.
Davvero deludente il confronto a maggior dotazione per tre anni sulla media distanza; doveva essere uno degli acuti qualitativi della riunione, si è rivelata una corsa ad eliminazione con rotture a pioggia che hanno condizionato lo svolgimento.
A tabellone è finito da subito il favorito Lucky Stars, inaspettatamente dopo la recente e vittoriosa prestazione, durante il primo giro sono saltati Lloyd Allmar e Lali Axe. La corsa è finita in tasca a Lisieux e Daniela Nobili, non certo i più attesi ma capaci di mettere sul piatto un rotolo in 2.36.6 utile per precedere Leprotto Sem, comunque autore di una ottima prestazione e Lereve Axe, giunta al palo a netto intervallo dopo rottura durante il percorso.
I palati fini hanno potuto rifarsi grazie allo splendido 1.13.0 di Gondar Park nel miglio di categoria C-D, la prova a maggior dotazione del pomeriggio.
Era immaginabile che Jos Verbeeck lasciasse le tracce della propria presenza a Torino, ma il Supergill di proprietà dello stesso driver belga ha mostrato davvero i muscoli, esibendo un avanti tutta farcito di parziali veementi. Rilevato in breve Francisco Bi, che si era ritrovato in testa dopo la rottura di Chiotoss, Gondar Park ha messo sul piatto un 28.8 a partire, passato i seicento in 42.9 e coperto la prima metà gara in 59.0; con un perentorio 57.8 a chiudere ha poi abbassato il sipario sul centrale di giornata, in cui la seconda moneta è finita proprio a Francisco Bi, capace di chiudere da 1.13.3, proprio record personale sulla distanza. Terzo ad intervallo Gaucho Stars su Chiotoss. Fides Magna si è tolta subito di mezzo con una rottura, mentre il favorito Flunz è saltato di galoppo nel tentativo di risalire sull’ultima retta di fronte.
Continua il momento d’oro di casa Borini, la Louisiana ha ritrovato la classe di Gladiolo, a segno da 1.13.8 nel miglio di categoria E che ha visto secondo a contatto Duncan Bi. Corsa di grande andatura imbastita da Gondar, nell’arrivo a fruste alzate lo spunto del Viking Kronos di Santo Mollo è stato micidiale.
Nel tardo pomeriggio una bella soddisfazione per il trotto piemontese è arrivata da Padova, dove Marco Smorgon e Leonida Grif hanno siglato la 105° edizione dell’Elwood Medium, storico gran premio per i tre anni. La figlia di Varenne e Betulla Sol ha regolato la compagnia con un brillante spunto in retta d’arrivo, che è valso l’ennesimo successo alla compagine della Trofal Stars, che nell’anno era ancora a secco nelle classiche Al secondo posto Lando Correvo, al terzo un altro Varenne nato sui prati di Vigone, Leonardo Grif.
Il prossimo appuntamento della Torino che trotta è per domenica 4 maggio quando oltre alle 9 corse in pista ci sarà la diretta televisiva del gran Premio Lotteria da Napoli e per gli appassionati di calcio Torino Napoli e Siena Juventus.
(maqua)