GUZZINATI, APRE, CHIUDE E PRENDE TUTTO
6 settembre 2021
Giornata all’insegna di Andrea Guzzinati quella che andava in scena domenica a Vinovo, dove dapprima vinceva con la favorita Diletta Axe, allenata da Philippe Allaire, per i colori della signora Poulsen Allaire Gitte, alla seconda uscita su altrettante vittorie ed in seguito sempre per lo stesso team vinceva il Gran Premio Marangoni con Callmethebreeze. Con una guida sicura e decisa nonostante le avversità della partenza, almeno sulla carta, in un amen portava al comando il proprio allievo, contenendo l’attacco prima di Capital Mail e dopo di Colibrì Jet. Una volta entrati in retta Andrea allungava e alle sue spalle arrivava un ottimo Capital Mail, su Corazon Bar e Caio Titus Bond. Chiuso il capitolo Marangoni in chiusura arrivava l’ultima vittoria per AG con Aber Dell’Olmo, soggetto di grandi mezzi, che in questa categoria centrava poco. Percorso di livello tutto allo scoperto che dava segnali incoraggianti per il pupillo di Valter Valcavi.
Oltre al Marangoni, Vinovo festeggiava anche i sessant’anni dell’ippodromo, nella corsa che precedeva il gran premio che vedeva il successo di Alessandro Gocciadoro con Badoglio Luis. Dopo essere riusciti ad andare al comando sfilando su Baccho Bachò, si rendevano intangibili sin sul palo.
L’altra corsa di rilevanza era la terza, dedicata alle tante associazioni Vinovesi. A vincerla era uno straordinario Amarcord che dopo qualche incertezza nelle prestazioni precedenti, rimetteva i puntini sulle i, per la felicità dei suoi proprietari Francesco Di Stefano che ne è anche il driver ed il trainer e Tore Sanna che da poco ne ha acquistato la metà. Preso il comando delle operazioni dopo un giro, in retta contenevano l’affondo delle due femmine, la sempre valida Zamora Font e Urora. Un errore in partenza, costava la corsa al favorito Zarchicco Park.
Santo Mollo, centrava il bersaglio alla quarta corsa, dedicata al Comune di Vinovo, con Come Chuck Sm, allievo di Erik Bondo, che dopo un paio di piazzamenti tornava alla vittoria. Metà percorso alla corda, in seguito Santino spostava per andare ai lati del leader trascinandosi in schiena Cardioso Dr con Pietro Gubellini che arriverà secondo dopo un’incertezza iniziale, da tenere molto buono per la prossima uscita. In retta Come Chuck Sm, allungava facile alla meta.
Prestazione superlativa quella di Calipso Degli Dei e Andrea Farolfi. Una cavalla sulla quale Mauro Baroncini ha da sempre riposto grande fiducia, che poi uno sfortunato infortunio ne ha limitato sino ad ora la carriera e che ora punterà alle Oaks.
La corsa dedicata ai gentlemen, vedeva il successo per Matteo Zaccherini e Uisconsis Vol che presa la terza posizione alla corda, con in testa Zero Di Pippo che faceva andatura, Zac non doveva far altro che aspettare il momento giusto per venire via ed andare facile al traguardo. Al secondo posto un ottimo Zorba And Glory, che per vie interne prendeva il massimo possibile su un generoso Zero Di Pippo.
eb
Oltre al Marangoni, Vinovo festeggiava anche i sessant’anni dell’ippodromo, nella corsa che precedeva il gran premio che vedeva il successo di Alessandro Gocciadoro con Badoglio Luis. Dopo essere riusciti ad andare al comando sfilando su Baccho Bachò, si rendevano intangibili sin sul palo.
L’altra corsa di rilevanza era la terza, dedicata alle tante associazioni Vinovesi. A vincerla era uno straordinario Amarcord che dopo qualche incertezza nelle prestazioni precedenti, rimetteva i puntini sulle i, per la felicità dei suoi proprietari Francesco Di Stefano che ne è anche il driver ed il trainer e Tore Sanna che da poco ne ha acquistato la metà. Preso il comando delle operazioni dopo un giro, in retta contenevano l’affondo delle due femmine, la sempre valida Zamora Font e Urora. Un errore in partenza, costava la corsa al favorito Zarchicco Park.
Santo Mollo, centrava il bersaglio alla quarta corsa, dedicata al Comune di Vinovo, con Come Chuck Sm, allievo di Erik Bondo, che dopo un paio di piazzamenti tornava alla vittoria. Metà percorso alla corda, in seguito Santino spostava per andare ai lati del leader trascinandosi in schiena Cardioso Dr con Pietro Gubellini che arriverà secondo dopo un’incertezza iniziale, da tenere molto buono per la prossima uscita. In retta Come Chuck Sm, allungava facile alla meta.
Prestazione superlativa quella di Calipso Degli Dei e Andrea Farolfi. Una cavalla sulla quale Mauro Baroncini ha da sempre riposto grande fiducia, che poi uno sfortunato infortunio ne ha limitato sino ad ora la carriera e che ora punterà alle Oaks.
La corsa dedicata ai gentlemen, vedeva il successo per Matteo Zaccherini e Uisconsis Vol che presa la terza posizione alla corda, con in testa Zero Di Pippo che faceva andatura, Zac non doveva far altro che aspettare il momento giusto per venire via ed andare facile al traguardo. Al secondo posto un ottimo Zorba And Glory, che per vie interne prendeva il massimo possibile su un generoso Zero Di Pippo.
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