ITALIA-USA 2-0

È andata in tasca agli italiani la sfida con i gentleman americani che sono riusciti ad aggiudicarsi solo alcuni piazzamenti marginali.
La prima batteria vedeva il successo di un felicissimo Jacopo Brischetto che alle guide della sua Zambia Grif, finalmente, dopo un anno e mezzo si aggiudicava una bella vittoria in “casa”. Assunto il comando i due dominavano da un capo all’altro, senza farsi mai avvicinare. Una cavalla di non facile interpretazione che finalmente sembra aver trovato la sua quadra, merito anche della pazienza di Paolo Rossi, che ne è l’allenatore.
L’altra batteria veniva vinta della favorita Ussana, alla seconda a seguire, con il “rientrante” Giovanni Bechis, assente da sei mesi dalle piste, per dar spazio al figlio Michele che con trepidazione seguiva la corsa dallo steccato. Una cavalla certamente superiore agli avversari, nonostante sia stata destinata alla carriera di mamma dimostra di avere ancora tanta voglia di correre.
Se Cesare Bonacci, nell’occasione si doveva accontentare solo di un secondo posto con Sovrana Di Grana, non andava certo a casa con l’amaro in bocca, perchè in giornata la scuderia Skinka si aggiudicava un bel doppio. Dapprima con Achille Roc, e in chiusura come anticipato dal simpaticissimo gentleman nell’intervista pre corsa, con Angola Jet che non tradiva le aspettative, segno del buon lavoro di Paolo Boijno.

La seconda tris nazionale della giornata, andava al favorito Rick Del Duomo, a proprio agio sulla pista e in schema a lui consono, ben interpretato da Andrea Farolfi. Al secondo posto arrivava Titus, con Edoardo Loccisano, su un eccellente Thor Gual da meno 40 metri, con la guida sicura di Francesco Di Stefano, che in apertura aveva vinto con Sire Del Rio, un cavallo di mezzi, ma molto problematico, che il giovane driver siciliano, riportava finalmente al successo che mancava da un po’.

L’ultima segnalazione va per Santo Mollo che con Zelik Roc, rendeva dura la vita a Zeus Ross e Andrea Guzzinati, che si dovevano accontentare di un terzo posto, dopo aver girato scoperti alla destra del battistrada. Tra i due si intrometteva il buon Zonzo con Gino Salacone.

Non ci rimane a questo punto di aspettarvi numerosi, nel grande meeting, di domenica 23 giugno e lunedi 24 per il più grande evento dell’anno per l’ippodromo torinese, la disputa del gran premio Costa Azzurra, un appuntamento da non mancare. Inizio corse ore 18,30.

eb