NEL SEGNO DI BENGURION E CARLOMAGNO

ARRIVI E RELAZIONE GIURIA 28 MARZO

28 marzo 2021
Il convegno domenicale dell’ippodromo di Vinovo non tradiva le aspettative facendo strabuzzare i cronometri in particolare in due corse del pomeriggio, alla prima dove la lotta sin dai primi metri tra Carlomagno D’Esi e Caio Titus Bond portava al successo l’allievo di Mauro Baroncini, interpretato da Andrea Farolfi, che da un capo all’altro si imponeva al nuovo record della generazione di 1.12 netti. Con una prestazione a suon di parziali, per il figlio di Love You e Primula D’Esi di proprietà della signora Monghini. Secondo ma con gran merito Caio Titus, allievo di Gocciadoro affidato ad Andrea Guzzinati, che dimostrava una grande grinta alla terza uscita in carriera preceduta da due successi.
Se in quest’occasione il team giallino si doveva suo malgrado accontentare del secondo posto, così non era nella corsa di preparazione del Gran Premio Città Di Torino, in scena domenica 11 aprile, dove alla prima uscita con il training dei Gocciadoro, Bengurion Jet, neo acquisto di Simone Castagnetti, dopo una sgambatura dove aveva già rubato le attenzioni di tutti, si presentava con uno di quei percorsi che rimangono impressi. Allo stacco della macchina, come annunciato nel precorsa, Antonio Greppi e Born To Run prendevano il comando delle corsa e con decisione prendevano la regia, lasciando alle loro spalle Andrea Guzzanti al sediolo di Bengurion. Tutti in fila indiana sino al Km quando il Derby Winner Bleff Dipa con V.P Dell’Annunziata in progressione andava sui primi anticipato da Bengurion. Ai 600 finali le cose cambiavano con Bengurion che andava deciso sul battistrada per passarlo facile, mentre per un attimo Bleff Dipa si metteva brutto di azione. A quel punto non c’era più storia per il figlio di Maharajah che dimostrava tutta la sua superiorità.




eb

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