NON SOLO MARANGONI
DUBHE PRAV NEL CHALLENGE ANDREGHETTI
2 settembre 2024
Grande festa ieri sera per i vincitori del Marangoni, Funny Gio destinata alle qualificazioni delle Oaks e Frank Gio diretto al Derby.
Ma la serata è stata ricca di tante altre emozioni, come ad esempio la premiazione della corsa gentleman, vinta da Evita Smorgon con il suo Velodrome.
Una vittoria sospirata ed attesa, la prima nell’ippodromo dove è cresciuta, che arriva in una serata speciale, perchè vincere durante un convegno da gruppo1 ha un sapore tanto diverso. Lacrime sia per padre e figlia, per la dedica di Evita ad Antonio storico vanista di Smorgon morto pochi giorni fa.
Emozione anche nella corsa in memoria di Roberto Andreghetti, vinta da Santo Mollo con Dubhe Prav. Un driver amico di tutti con il quale Santino ha spesso “duellato”, una presenza che manca pesantemente. Successo mai in discussione per il portacolori di Claude Abrivard, facile alla meta alla media di 1.11.2.
Serata fruttuosa per Mollo il quale confezionava un bel tris: dapprima in apertura con Gasoline Bar, tre uscite due vittorie per l’allieva di Tiberio Cecere, e a seguire nel premio Fabio Jegher con Eleonora Wind, training Erik Bondo colori Edoardo Guida.
Due cavalle molto stimate destinate ad impegni più ricchi.
Bella la premiazione con la signora Jegher, che per un istante ci ha riportato indietro ai tempi di Lemon Dra.
Tantissima soddisfazione per Luigi Colombino per la vittoria del suo Etranger Joyeuse, nel premio Comune di Vinovo. Cavallo aspettato e rispettato da Andrea Guzzinati.
In crescita costante, destinato ad un’altra corsa francese a metà settembre, dove si è già imposto a inizio giugno. alle sue spalle il rivale dichiarato Eres Dorial Mail.
Pennellata di Pietro Gubellini con Furioso Bar. Soggetto potente, che ha risolto la pratica con un ultimo violento parziale. Da tenere in gran considerazione per la prossima Fly Top, arrivato quarto senza trovare da correre.
In chiusura festeggiamenti per un altro allevamento piemontese, i Di Celle di Aldo Masera, il quale vedeva la bella vittoria di Catman Di Celle, allievo dei Gocciadoro. Presa una buona partenza fra i nastri, in retta staccava lasciando dietro di sè un buon Danilo Spritz, partito da meno quaranta, anch’esso destinato alla Francia.
eb
Ma la serata è stata ricca di tante altre emozioni, come ad esempio la premiazione della corsa gentleman, vinta da Evita Smorgon con il suo Velodrome.
Una vittoria sospirata ed attesa, la prima nell’ippodromo dove è cresciuta, che arriva in una serata speciale, perchè vincere durante un convegno da gruppo1 ha un sapore tanto diverso. Lacrime sia per padre e figlia, per la dedica di Evita ad Antonio storico vanista di Smorgon morto pochi giorni fa.
Emozione anche nella corsa in memoria di Roberto Andreghetti, vinta da Santo Mollo con Dubhe Prav. Un driver amico di tutti con il quale Santino ha spesso “duellato”, una presenza che manca pesantemente. Successo mai in discussione per il portacolori di Claude Abrivard, facile alla meta alla media di 1.11.2.
Serata fruttuosa per Mollo il quale confezionava un bel tris: dapprima in apertura con Gasoline Bar, tre uscite due vittorie per l’allieva di Tiberio Cecere, e a seguire nel premio Fabio Jegher con Eleonora Wind, training Erik Bondo colori Edoardo Guida.
Due cavalle molto stimate destinate ad impegni più ricchi.
Bella la premiazione con la signora Jegher, che per un istante ci ha riportato indietro ai tempi di Lemon Dra.
Tantissima soddisfazione per Luigi Colombino per la vittoria del suo Etranger Joyeuse, nel premio Comune di Vinovo. Cavallo aspettato e rispettato da Andrea Guzzinati.
In crescita costante, destinato ad un’altra corsa francese a metà settembre, dove si è già imposto a inizio giugno. alle sue spalle il rivale dichiarato Eres Dorial Mail.
Pennellata di Pietro Gubellini con Furioso Bar. Soggetto potente, che ha risolto la pratica con un ultimo violento parziale. Da tenere in gran considerazione per la prossima Fly Top, arrivato quarto senza trovare da correre.
In chiusura festeggiamenti per un altro allevamento piemontese, i Di Celle di Aldo Masera, il quale vedeva la bella vittoria di Catman Di Celle, allievo dei Gocciadoro. Presa una buona partenza fra i nastri, in retta staccava lasciando dietro di sè un buon Danilo Spritz, partito da meno quaranta, anch’esso destinato alla Francia.
eb
