SELENIOST PASSA E CHIUDE

Sorpresa ancora prima dello stacco della macchina per il grande favorito Global Trustworthy nel centrale di ieri sera a Vinovo, quando l’allievo di Alessandro Gocciadoro sbottava di galoppo, perdendo così l’occasione di aggiudicarsi una vittoria che era praticamente in tasca. Ne approfittava Santo Mollo che con il suo Seleniost, nonostante l’ultimo numero esterno, riusciva a sfilare al comando rendendosi intangibile sin sul traguardo, contenendo Ferry Boko e Erik Bondo, alla media chilometrica di 1.11.8 per il portacolori di Armando Concato.
La corsa di contorno vedeva la leadership di Chance Ek e Pietro Gubellini, che preso il comando della corsa, gestivano a proprio piacimento i parziali per contenere Cronos Degli Dei. Sempre PG aveva vinto in apertura di programma con Dalila Bar, che si toglieva così alla seconda uscita l’etichetta di maiden, per la terza figlia di Filanda ad aver vinto in una settimana, dopo Zaccaria Bar in Svezia e Corazon Bar sabato a Montecatini.
Doppio in serata anche per Dodo Loccisano, che dapprima vinceva con Cash Wind, Tiberio Cecere al training e la Bivans alla proprietà, per un cavallo stimatissimo che non riesce a raggiungere le compagnie che gli competono, ed in chiusura di serata la bella vittoria a quota interessante, suggerita già nell’intervista precorsa da Cesare Bonacci che insieme a Pietro e Leo Raffa, sono i proprietari, di Artemide Trebi, che da dietro filava la compagnia per poi passare facile su Zanella, che aveva speso per andare in testa e si doveva accontentare del secondo scalino del podio.
Nella terza corsa si vedeva come preventivato, il duello tra Bondo Jet e Big Jim Lf, che alla fine ne aveva la meglio, destando assoluta attenzione per due soggetti di livello. Corsa praticamente a sè con i due quaranta metri avanti agli altri, ed in retta Goccia che frustino in spalla si allontanava dall’avversario, vincendo a mani basse.
Andrea Guzzinati, non andava a casa a bocca asciutta, vincendo da favorito con Bonheur Joyeuse, scuderia Del Castello, che sin sul palo conteneva Bogart Roc e Bob An.
Nella gentleman bella soddisfazione per Michele Bechis, che senza troppa fatica, riportava al traguardo il proprio allievo Uragano Op, uno dei cavalli di punta della sua scuderia, forse quello a cui è più affezionato.
Prossima riunione di corse a Vinovo, mercoledì 4 agosto.


eb

.