SHOWMAR, VINCE MA NON GIOISCE
ARRIVI E RELAZIONE GIURIA 20 OTTOBRE
20 ottobre 2021
Quattro cavalli in un fazzoletto, di cui uno in errore per danneggiamento. Questo in breve è il resoconto dell’arrivo del TQQ di ieri a Vinovo. Dopo oltre venti minuti di visione alla fine il Presidente di giuria distanziava totalmente dall’ordine di arrivo Amarcord, terzo arrivato, per danneggiamento su Seleniost.
Una decisione difficile, contestata in parte dal pubblico al quale è stata comunque mostrata anche la ripresa frontale dell’arrivo, dove si vede Seleniost in errore ma difficile dalle immagini capire se l’allievo di Santino Mollo sia stato toccato da Francesco Di Stefano o da Andrea Guzzinati. In premiazione anche Guzzinati era in apparente difficoltà per una decisione certamente non facile. Un mese di appiedamento per Di Stefano, dal 31 ottobre al 29 novembre e duemila euro di multa. Questa mattina il team di Di Stefano deciderà se appellarsi facendo ricorso o meno.
Rimane però il fatto che Showmar dimostra sempre più di essere un cavallo pazzesco, con una grinta ed una duttilità fuori dal comune. Si è lasciato guidare da Andrea come pochi, capace di infilarsi in varchi dove altri cavalli forse avrebbero messo lo stop, ma lui no.
2.25. la misura sul cronometro di Guzzinati, con 13 il primo giro e 12 il secondo, un cavallo tanto piccolo quanto incredibile, portacolori di Vittorio Bosia, sempre più orgoglioso del proprio stalloncino. Al secondo posto un’ottima Vanesia Ek al rientro su Uccea Jet, Zamora Font e Virtuale. Nessun vincitore per il Quintè, che senza Amarcord e Seleniost faceva saltare tutti i sistemi.
Il neo vincitore del Derby Antonio di Nardo si aggiudicava la vittoria con Big Capar, nella corsa di contorno, e Santo Mollo e Edoardo Loccisano facevano il doppio di vittorie, il primo dapprima con Doge As, allievo di Erik Bondo ed in seguito con la cocca di casa Di Fede, Vincenzina Mec nella seconda tris nazionale di giornata che vedeva sul podio per la tris vincente Ungarico e Zeroincondotta Op. Dodo Loccisano invece vinceva con cavalli di scuderia, allenati con il team Demuru, Caffe Nero Arc e Circe Del Ronco, per una squadra che sta raccogliendo sempre più grandi consensi.
Vittoria al debutto per Jellissima Du Mont, allieva di Marco Smorgon, che aveva annunciato in ordine, dopo la qualifica che si erano portati a casa su di una pista non facile.
La Gentleman di giornata andava a Michele Bechis con orgoglio vinceva con Zorba And Glory, che conteneva l’affondo esterno di Uisconsis Vol. Un cavallo sul quale insieme a Santo Mollo e Paolo Mirabello, hanno lavorato molto per risolvere qualche problema di azione.
eb
Una decisione difficile, contestata in parte dal pubblico al quale è stata comunque mostrata anche la ripresa frontale dell’arrivo, dove si vede Seleniost in errore ma difficile dalle immagini capire se l’allievo di Santino Mollo sia stato toccato da Francesco Di Stefano o da Andrea Guzzinati. In premiazione anche Guzzinati era in apparente difficoltà per una decisione certamente non facile. Un mese di appiedamento per Di Stefano, dal 31 ottobre al 29 novembre e duemila euro di multa. Questa mattina il team di Di Stefano deciderà se appellarsi facendo ricorso o meno.
Rimane però il fatto che Showmar dimostra sempre più di essere un cavallo pazzesco, con una grinta ed una duttilità fuori dal comune. Si è lasciato guidare da Andrea come pochi, capace di infilarsi in varchi dove altri cavalli forse avrebbero messo lo stop, ma lui no.
2.25. la misura sul cronometro di Guzzinati, con 13 il primo giro e 12 il secondo, un cavallo tanto piccolo quanto incredibile, portacolori di Vittorio Bosia, sempre più orgoglioso del proprio stalloncino. Al secondo posto un’ottima Vanesia Ek al rientro su Uccea Jet, Zamora Font e Virtuale. Nessun vincitore per il Quintè, che senza Amarcord e Seleniost faceva saltare tutti i sistemi.
Il neo vincitore del Derby Antonio di Nardo si aggiudicava la vittoria con Big Capar, nella corsa di contorno, e Santo Mollo e Edoardo Loccisano facevano il doppio di vittorie, il primo dapprima con Doge As, allievo di Erik Bondo ed in seguito con la cocca di casa Di Fede, Vincenzina Mec nella seconda tris nazionale di giornata che vedeva sul podio per la tris vincente Ungarico e Zeroincondotta Op. Dodo Loccisano invece vinceva con cavalli di scuderia, allenati con il team Demuru, Caffe Nero Arc e Circe Del Ronco, per una squadra che sta raccogliendo sempre più grandi consensi.
Vittoria al debutto per Jellissima Du Mont, allieva di Marco Smorgon, che aveva annunciato in ordine, dopo la qualifica che si erano portati a casa su di una pista non facile.
La Gentleman di giornata andava a Michele Bechis con orgoglio vinceva con Zorba And Glory, che conteneva l’affondo esterno di Uisconsis Vol. Un cavallo sul quale insieme a Santo Mollo e Paolo Mirabello, hanno lavorato molto per risolvere qualche problema di azione.
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