VENERDI 24 FEBBARIO RITORNA L’IPPICA A VINOVO

22 febbraio 2023
Venerdì 24 febbraio, dopo una sosta di due mesi, riaprono i cancelli dell’ippodromo di Vinovo.
Unica data del mese, per poi ritrovarci mercoledì 1° marzo.
Mese che vedrà l’anello torinese protagonista anche nelle giornate di domenica 12, domenica 19 e sabato 25.

Il convegno di questo venerdì, la prima corsa del pomeriggio partirà alle ore 14.45, vivrà come sempre di sette corse, con il premio Aosta come cimento più importante.
Una corsa con partenza fra i tre nastri del doppio Km.
Davanti, al nastro dei 2.060 metri, troviamo Aladin Bar che Holger Ehlert affida a Edoardo Loccisano e lo svizzero Black Jack, del team della Stall Allegra, affidato alle mani di Andrea Guzzinati.
Dietro, nel nastro intermedio dei 2.080 metri, sei cavalli, mentre solo soletto all’ultimo dei 2.100, il favorito Brillant Ferm, alfiere di Mauro Baroncini e Andrea Farolfi. Un soggetto che non teme queste tipologie di corse e che, nonostante la penalità, ha mezzi importanti che potrebbero permettergli d’imporsi, nonostante la corsa per lui sia un mezzo rientro. I due davanti potrebbero cercare la fuga, mettendo la corsa sul passo ed essere temibili. Non staranno certamente a guardare quelli del secondo nastro, a partire da Babymon che Fausto Barelli affida a Flavio Martinelli. Cavallo con una certa regolarità ma che sembra essere un soggetto più migliarino, non avendo mai effettuato corse sulla distanza nell’anno passato. Velodrome con Simone Mollo e Zaffiro GZO, alla seconda uscita con Cosimo Cangelosi, che dal rientro sta correndo sempre discretamente, possono essere pretendenti per il podio.

La corsa di contorno, il premio Saint Vincent, avrà come protagonisti discreti cavalli di tre anni. Otto al via sulla distanza del miglio. Anche qui favori che vanno per il team di Divignano, con Every Time Winner a pretendere il pronostico. Un cavallo che sino ad oggi ha dimostrato che quando trotta è difficilmente battibile. Rimane su di una bellissima affermazione milanese, dove vinceva per proprio conto, facendo corsa a sè. Espada, allieva di Marco Smorgon, è certamente l’avversaria principale. A suo sfavore il pessimo numero di avvio. Da non trascurare, Emerson, pupillo della famiglia De Lorenzo, che nonostante la seconda fila è uno di quei cavalli sempre pronti ad intervenire.

Sarà interessante vedere chi sarà il Gentleman vincitore della prima corsa dell’anno sulla pista. Una corsa dal pronostico alquanto incerto. Otto dietro le ali dell’autostart, sul giro e mezzo dell’anello. Divo D’Asti, allievo di Franco Ferrero, rimane su di un buon percorso ligure ed è affidato alle buone mani di Michele Bechis, potrebbe anche avene la meglio, almeno per quanto riguarda il podio. Non dispiace Dorothy Moon, guidata dal suo proprietario Graziano Reggiani, così come non dispiacerebbe a percorso netto Diardaah Nigreghi, anche lei con il suo proprietario Vittorio Bosia.

Non ci rimane che aspettarvi, ricordandovi che l’ingresso è, come sempre, gratuito.


eb

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