BENITO ROC E ABER DELL’OLMO, PRESTAZIONI TOP

3 settembre 2019
Vogliamo sottoporre alla vostra attenzione due delle corse andate in pista nel convegno di domenica nel nostro ippodromo, corse che meritano assolutamente un occhio di riguardo per l’ottima performance di due cavalli protagonisti.
Partiamo dalla corsa per i due anni, dove nonostante il numero in seconda fila (8) Benito Roc, allevato e di proprietà della famiglia Rocca, guidato dal giovane Filippo e allenato da Fausto Barelli, metteva in atto uno schema non semplice, correndo scoperto per l’ultimo giro e passando agevolmente sulla leader Bugia D’Amore, buona seconda. Un’ottima prestazione se pensiamo che questa era la seconda uscita in carriera, dopo il vittorioso debutto ad Albenga, per questo figlio di Filipp Roc che sta facendo intravedere cose molto interessanti per la facilita d’azione con cui fa le cose, non mettendo mai in difficoltà chi lo guida.

L’altra prestazione di assoluto livello è stata quella di Aber Dell’Olmo, fratello di Vis Dell’Olmo, cavalla che si sta mettendo in evidenza in Svezia. Uno dei pupilli di Valter Valcavi allenato e guidato alla perfezione da Mauro Baroncini. Anche per lui la corsa sulla carta era complicata dall’ultimo numero esterno dietro le ali dell’autostart, il sette. Partenza presa con parsimonia dal suo driver, per andare a cercare la schiena del grande favorito l’imbattuto Ateeco Degli Dei, mossa che riusciva, rimanendo però poi aria in faccia per tutto il percorso, quando Gocciadoro prendeva il comando della corsa. Aber non mollava mai, innestando un bel tamburo di marcia per lottare sin sul palo dove solo per un filo, non stampava il battistrada. 1.13.1 il tempo ufficiale, una misura che fatta in questa maniera, è veramente eccelsa. Un cavallo cresciutissimo in particolare nelle ultime uscite, dove sta tirando fuori una classe fuori dal comune.


eb

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