CHI Č MARCO SMORGON

7 aprile 2020
Approfittiamo di questo periodo di pausa per raccontarvi meglio chi sono i nostri guidatori, partendo dal piemontese Marco Smorgon nato a Givoletto l’8 dicembre 1963. Il “Francese di Italia” come alcuni l’hanno soprannominato, uno dei primi professionisti italiani ad andare a correre e vincere in Francia che nel tempo per lui è diventata una seconda casa. La prima vittoria francese arrivò nel 2001 a Enghien con uno dei cavalli più importanti della sua carriera, Zinzan Brooke Tur. Ma anche sulla pista nera di Vincennes Marco si è tolto tante belle soddisfazioni, vincendo una ventina di corse.
Una passione la sua nata da ragazzino, trasmessagli da suo papà Mario, proprietario appassionato di cavalli che orgogliosamente seguiva la scalata al successo del figlio, peccato la sua morte arrivata troppo presto non consentendogli di assistere ai tanti successi.
All’epoca a Vinovo c’era veramente tanto da imparare viaggiando nelle scuderie di Antonio Predazzani, Pino Rossi, Giuseppe e Vittorio Guzzinati e Hakan Wallner.
Dalla prima vittoria nel 1982 con Senestro a oggi, sono arrivate 2038 vittorie. Raccontando Marco, impossibile non citare il Derby di Nevaio nel 1991 a soli 28 anni, ancora da compiere.
Nella sua carriera ha collaborato con grandi scuderie, la prima senza dubbio la Louisiana dei coniugi Borini con la quale ha raccolto i primi successi nei gran premi, oltre a Nevaio la vittoria delle Oaks con Rafale.
Altra collaborazione che ha portato grandi successi indubbiamente quella con la famiglia Truccone, per non parlare della Trofal Stars, ai tempi di Impeto Grif, che lo fece approdare addirittura in America e la bionda Fauve Grif con la quale insieme al gruppo, si divertirono come dei matti andando a correre dappertutto, segnando tanti successi. Erano gli anni che quando correvano i loro cavalli, si spostavano con i pullman, trascinando con loro tutto il paese di Trofarello…
Per raccontare tutti i successi di Smorgon, ci vorrebbero un sacco di pagine, ma sarebbe poi forse noioso da leggere, ed allora proviamo solo a citarvene alcuni giusto per rinfrescare la memoria.
Oltre ai sopra citati, nella nostra lista, dove certamente dimentichiamo qualcuno, proviamo a mettere l’indimenticabile Giulia Grif, i grandi campioni come Libeccio Grif, Oropuro Bar, Rotary Ok, Ruty Grif, Nonsolo Bar, Remo Gas, Umbro Di Grana, On The Way Grif, La Dany Bar, Sister Dany Bar, Guendalina Bar, Lunetta Bar, Flute Grif, Mirror Grif, Daurade, Dordogne, Delgado, TakTak, Otto Brooke Bar, Reine Du Zack, Theodor Grif, Martina Grif, Madrigale. Lui fu anche il preparatore di cavalli come Etrille e El Mundo, prima che terminasse il rapporto con la Louisiana.
Una collaborazione lunghissima con una delle scuderie che riscuote più affetto tra il Piemonte e la Lombardia, è certamente “La Moretta” che la signora Enrica, continua a mandare avanti con grande passione anche dopo la prematura scomparsa del figlio, il gentleman Silvio Ferrari, e dove Revillon, cavallo del cuore, continua nonostante l’età a ben difendersi dagli avversari. Pensate che è stata l’unica scuderia dal dopo guerra, capace di vincere ben 5 corse in un convegno ad Albenga.
Nell’ultimo periodo Marco è stato colui che ha domato e portato ai trionfi dei tre anni, il campione della Bivans, Vivid Wise As.

Allenatore, guidatore, proprietario ed allevatore, proprio su questa ultima fase Marco sta puntando il dito, e con importanti risultati, Guantanamera, Iniziale, Madras, Moriondo, Marias, Narrazione, Romanesque, sono alcuni dei suoi migliori prodotti ed alcune di queste oggi sono mamme importanti, tanti suoi campioni, ora grandi riproduttori, non dimentichiamo che al Rondello è nato Alrajah One, Derby Winner 2019.

Questo è in breve Marco Smorgon, un uomo che si è fatto da solo, che ha saputo sempre reiventarsi e che da solo si è creato un impero a Vigone, a 60 km da casa sua. All’Ajrale nonostante le difficoltà Smorgon continua a mandare avanti la quotidianità, gestisce una scuderia con una quarantina di cavalli, tra cui 21 puledri, di cui 4 francesi che al momento si stanno mantenendo tutti in allenamento nella speranza di poter riprendere al più presto l’attività.

Una vita dedicata completamente al lavoro e alla famiglia, ma che non disprezza una bella cena con amici, dove lui sarà certamente il mattatore.

eb

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