CIAO CARLO
3 ottobre 2016Ci ha lasciati nella notte tra sabato e domenica, Carlo Bertuzzi, papà di Michel.
Aveva ottantatrè anni, ma prima della malattia ne dimostrava non più di sessanta. Un uomo che ha vissuto veramente la vita, non facendosi mancare nulla, andando anche nella Legione Straniera. Un allenatore guidatore molto competente nelle ferrature che inventava personalmente. Un carattere non facile che l’ha contraddistinto sino alla fine, dove con molta riservatezza ha gestito la malattia, non facendosi vedere da nessuno degli amici, anche quelli più stretti che desideravano salutarlo, ma lui era così.
Ha sempre tenuto tantissimo al suo aspetto fisico, aiutato anche dal figlio Christian, che gli ha costantemente fatto da personal training. I suoi ultimi anni all’ippodromo li passava a giocare a carte con Giuseppe Guzzinati, Pino Rossi e Vittorio Scampolini. Se ne va in silenzio, poichè per suo volere non ci sarà nessun rosario, nessun funerale ma solo un saluto intimo al Monumentale di Torino, dove la salma verrà cremata.
E allora in maniera delicata e silenziosa anche noi gli diamo a modo nostro l’ultimo saluto … Ciao Carlo…
eb
Aveva ottantatrè anni, ma prima della malattia ne dimostrava non più di sessanta. Un uomo che ha vissuto veramente la vita, non facendosi mancare nulla, andando anche nella Legione Straniera. Un allenatore guidatore molto competente nelle ferrature che inventava personalmente. Un carattere non facile che l’ha contraddistinto sino alla fine, dove con molta riservatezza ha gestito la malattia, non facendosi vedere da nessuno degli amici, anche quelli più stretti che desideravano salutarlo, ma lui era così.
Ha sempre tenuto tantissimo al suo aspetto fisico, aiutato anche dal figlio Christian, che gli ha costantemente fatto da personal training. I suoi ultimi anni all’ippodromo li passava a giocare a carte con Giuseppe Guzzinati, Pino Rossi e Vittorio Scampolini. Se ne va in silenzio, poichè per suo volere non ci sarà nessun rosario, nessun funerale ma solo un saluto intimo al Monumentale di Torino, dove la salma verrà cremata.
E allora in maniera delicata e silenziosa anche noi gli diamo a modo nostro l’ultimo saluto … Ciao Carlo…
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