DAMARIS GRIF
COMANDA A PARIGI
21 febbraio 2024
Buona la seconda per Damaris Grif e Marco Stefani.
Dopo l’errore della volta scorsa, le abili mani di Marco, ieri portavano facile al traguardo la figlia di Mack Grace Sm, allenata da Mauro Baroncini.
Una vittoria intangibile dopo essere passati al comando a metà percorso.
1.11.8 il tempo sui 2.100 metri della pista nera.
Se la passione si potesse descrivere attraverso le parole, queste di Antonio Favilla, proprietario di Damaris Grif, sono le più belle.
“Non trovo i giusti termini per spiegare la vittoria di ieri. – racconta con voce ancora emozionata - Vedere imboccare la retta di arrivo di Vincennes, da un proprio cavallo, è qualcosa di inspiegabile, l’apoteosi. Io e mio fratello Ignazio ci abbiamo sempre creduto e abbiamo sempre creduto nel suo valore. Poi Baroncini l’ha trasformata. In un anno è passata dalle corse di minima a correre a Parigi. Penso che sia difficile far capire ad una persona esterna quello che si possa provare da proprietario a vivere certe situazioni. Si vincono tante corse, ma quando vinci nel Tempio del Trotto, ti esplode qualcosa dentro, come se il cuore uscisse fuori. La prima volta che Damaris ha corso a Vincennes ha sbagliato sull’ultima curva, correndo però bene sino a quel punto. Di conseguenza avevamo deciso di riprovare appena fosse stata pronta. Ieri eravamo tutti convinti di fare bella figura, soprattutto Baroncini. Poi Marco è stato semplicemente magistrale, non ha sbagliato nulla, freddo è deciso come nel suo stile. Oltretutto questa è stata anche per lui la prima vittoria a Parigi, e sono felice che sia accaduto con una mia cavalla per la grande amicizia che ci lega. Per questa vittoria ringrazio in primis i Brischetto, Roberto e Jacopo, per aver allevato una cavalla fantastica come lei, che è la nostra reginetta. Un grazie speciale e importante a Mauro per il grande lavoro che ha svolto su di lei, così come un grande grazie va a tutto il suo staff, dove tutti sono importanti per il lavoro quotidiano che svolgono.”
Una felicità giustamente condivisa da Jacopo Brischetto.”
“Questa vittoria mi rende doppiamente felice: in primis per i proprietari che sono persone molto appassionate che si meritano una simile soddisfazione, e poi per noi che è un po' che non vincevamo a Vincennes, dove vincere fa sempre piacere.”
Da sottolineare il podio rosa italiano. Peccato l’errore in dirittura di Desdemona Sage, la quale avrebbe sicuramente lottato con loro per un piazzamento.
eb
Dopo l’errore della volta scorsa, le abili mani di Marco, ieri portavano facile al traguardo la figlia di Mack Grace Sm, allenata da Mauro Baroncini.
Una vittoria intangibile dopo essere passati al comando a metà percorso.
1.11.8 il tempo sui 2.100 metri della pista nera.
Se la passione si potesse descrivere attraverso le parole, queste di Antonio Favilla, proprietario di Damaris Grif, sono le più belle.
“Non trovo i giusti termini per spiegare la vittoria di ieri. – racconta con voce ancora emozionata - Vedere imboccare la retta di arrivo di Vincennes, da un proprio cavallo, è qualcosa di inspiegabile, l’apoteosi. Io e mio fratello Ignazio ci abbiamo sempre creduto e abbiamo sempre creduto nel suo valore. Poi Baroncini l’ha trasformata. In un anno è passata dalle corse di minima a correre a Parigi. Penso che sia difficile far capire ad una persona esterna quello che si possa provare da proprietario a vivere certe situazioni. Si vincono tante corse, ma quando vinci nel Tempio del Trotto, ti esplode qualcosa dentro, come se il cuore uscisse fuori. La prima volta che Damaris ha corso a Vincennes ha sbagliato sull’ultima curva, correndo però bene sino a quel punto. Di conseguenza avevamo deciso di riprovare appena fosse stata pronta. Ieri eravamo tutti convinti di fare bella figura, soprattutto Baroncini. Poi Marco è stato semplicemente magistrale, non ha sbagliato nulla, freddo è deciso come nel suo stile. Oltretutto questa è stata anche per lui la prima vittoria a Parigi, e sono felice che sia accaduto con una mia cavalla per la grande amicizia che ci lega. Per questa vittoria ringrazio in primis i Brischetto, Roberto e Jacopo, per aver allevato una cavalla fantastica come lei, che è la nostra reginetta. Un grazie speciale e importante a Mauro per il grande lavoro che ha svolto su di lei, così come un grande grazie va a tutto il suo staff, dove tutti sono importanti per il lavoro quotidiano che svolgono.”
Una felicità giustamente condivisa da Jacopo Brischetto.”
“Questa vittoria mi rende doppiamente felice: in primis per i proprietari che sono persone molto appassionate che si meritano una simile soddisfazione, e poi per noi che è un po' che non vincevamo a Vincennes, dove vincere fa sempre piacere.”
Da sottolineare il podio rosa italiano. Peccato l’errore in dirittura di Desdemona Sage, la quale avrebbe sicuramente lottato con loro per un piazzamento.
eb
