DEA SPRINT BAR, DI NOME E DI FATTO

11 novembre 2022
Bella come una Dea, con uno Sprint decisivo, la figlia di Muscle Hill e Lana Del Rio, per i colori del signor Louis Baudron, allevata da Luigi Truccone e Roberto Bruera, allenata da Erik Bondo e sapientemente guidata da Gabriele Gelormini. Nel tardo pomeriggio di ieri a Vincennes ha vinto il suo primo gruppo 3 della carriera, il Prix De Vaumas, prestigiosa corsa per cavalli di tre anni, lasciandosi alle spalle un’altra promettente indigena Divina Trio.
1.15.7 la media sulla distanza dei 2.700 metri che Dea ha corso in mezzo al gruppo sino ad arrivare nei pressi dell’arrivo, quando Gabriele con decisione veniva via e lei con un passo degno della mamma (che sulla stessa pista aveva vinto il Tenor De Baune che l’avrebbe in seguito portata a partecipare all’Amerique) a mani basse senza essere sollecitata, si staccava dal gruppo.
La prima vittoria in una corsa di gruppo, dopo una serie di buoni piazzamenti, che l’avevano porta a correre le qualificazioni delle Oaks da favorita, dove purtroppo aveva sbagliato.
Un sogno che si realizza per tante persone che stavano aspettando da tempo questa consacrazione, per una cavalla che da subito grazie alla genealogia ha avuto su di lei gli occhi puntati di molti, ma soprattutto per una mamma che merita grandi risalti, una delle miglior indigene, figlia di un certo Varenne, che si è distinta in carriera vincendo tutte le classiche dei tre anni, 11 gruppi 1 andata in razza con un bottino di circa 1.422.000 euro.

Dea Sprint Bar, è stata acquistata alle Aste ITS, per 125.000 € da un gruppo di soci di cui la maggioranza è del signor Baudron, a cui spettano tutte le scelte decisionali insieme alla famiglia Truccone, la dottoressa Roberta Rossi e Maurizio Grosso.

Peccato l’errore in arrivo di Doyourbest che avrebbe certamente raccolto un piazzamento.


eb




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