DEUS ZACK VERNISSAGE GRIF

PROTAGONISTI A NAPOLI

2 maggio 2024
Una splendida giornata di corse ha monopolizzato ieri a Napoli tutta l’ippica che trotta. In scena la 75esima edizione del Gran Premio della Lotteria.
Autori di un eccellente spettacolo i free for all italiani e esteri.
Vincitore dell’ambita corsa, la più importante italiana per gli anziani, Capital Mail con Antonio Di Nardo, per il training di Gennaro Casillo, i quali si sono imposti nella finale davanti allo svedese Night Brodder e Deus Zack.
Un’affermazione ricca di emozioni, in quanto tutti il team è napoletano, e vincere in casa raddoppia la gioia.
Fra i vari protagonisti, due piemontesi doc, quali Deus Zack e Vernissage Grif.
Quest’ultimo guidato da Carmine Piscuoglio e allenato da Edoardo Loccisano, si era già reso autore di una bellissima prestazione nella Batteria, arrivando secondo dietro a Vernissage Grif, che bello più mai andava ad imporsi agevolmente sul gruppo, alla media di 1.10.6 a spalle indietro.
Alla scelta dei numeri per la finale Loccisano sceglieva il 4 mentre il 3 era per il biondino.
Ma le corse sono corse è tutto può accadere. Con grande clamore dopo lo stacco della macchina, quando si stavano facendo le posizioni l’errore di Vernissage, accompagnato dal boato di tutta la tribuna.
Vincitore di due edizioni del Lotteria, senza errori difficilmente avrebbe avuto avversari, andando così per il tris. Ma questo non lo sapremo mai.
Se tanta la delusione di tutto il suo team e degli allevatori, al contrario grande la gioia della Scuderia No-Ma-Farm, proprietari del figlio di Victor Giò e Martina Grif, allevato dal Valter e Vittorio Ferrero.
Una vittoria dei giovani, la potremmo definire vista l’età del suo interprete e del suo preparatore, 26 e 33.
“Una grande suffissazione – la prime parole di Loccisano, già al lavoro stamattina al centro di allenamento dell’Ajrale dove allena una trentina di soggetti- partecipare al Lotteria è il sogno da bambini di tutti noi che siamo cresciuti in questo ambiente- stesse parole dette anche da Carmine durante un’intervista televisiva- per questo ringrazio il signor Michele Notaro per la fiducia che ripone in me. Il cavallo è arrivato da una ventina di giorni dalla Francia in ottime condizioni. In seguito ha fatto un lavoro svelto sulla pista di Torino, dove è apparso al Top della forma. Ci siamo approcciati a questa corsa consapevoli di poter fare bene. Carmine è stato perfetto in entrambe le prove. Nella finale non ha avuto fretta, nonostante fosse nelle retrovie è rimasto lì, cercando varchi interni arrivando con la briglia su e i tappi. Praticamente senza correre. Questo ci gratifica maggiormente, perchè con un altro schema più fortunato, avremmo certamente preso di più. Ma va bene così. Essere sul podio di questa corsa, ti fa rimanere nella Storia del trotto. Ora puntiamo fiduciosi al Renzo Orlandi di Modena “

eb



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