DIMITRI FERM BEL REGALO PER FAROLFI.
VINCE IL CONTINENTALE.
25 settembre 2023
Ritorno al successo ieri a Bologna nel Gran Premio Continentale per Dimitri Ferm.
Il portacolori della Dream Ferm di Cesare Canavesio, non poteva scegliere giorno migliore per tornare alla vittoria, dopo una serie di prestazioni opache. Infatti, ieri era il cinquantesimo di Andrea Farolfi, che in cuor suo sognava di festeggiare con questa bella vittoria.
Il leader della generazione 2019, dopo la giusta pausa di riposo concessagli dal suo mentore Mauro Baroncini, conseguente la strepitosa scalata delle classiche dei tre anni, compreso il Derby, era andato un po' in confusione, iniziando a tirare e a non farsi gestire al meglio da Farolfi.
Nell’occasione di ieri, dopo una serie di accorgimenti, ecco lì la ciliegina sulla torta.
Partito bene Dimitri prendeva la schiena del leader Denver Giò. Ben consapevole dell’open stretch, Andrea non si muoveva da lì se non all’imbocco della retta, per mettere la freccia a sinistra e passare agevolmente, a mani basse alla media di 1.13.4 sui 2.060 metri dell’anello bolognese.
Vittoria in casa e con il suo cavallo prediletto, non poteva esserci regalo più bello per Farolfi.
Ma il regalo Dimitri, non lo faceva solo a lui, ma bensì a tutto il suo entourage, che ora può tirare un bel sospiro di sollievo.
Il Campione è tornato.
eb
Il portacolori della Dream Ferm di Cesare Canavesio, non poteva scegliere giorno migliore per tornare alla vittoria, dopo una serie di prestazioni opache. Infatti, ieri era il cinquantesimo di Andrea Farolfi, che in cuor suo sognava di festeggiare con questa bella vittoria.
Il leader della generazione 2019, dopo la giusta pausa di riposo concessagli dal suo mentore Mauro Baroncini, conseguente la strepitosa scalata delle classiche dei tre anni, compreso il Derby, era andato un po' in confusione, iniziando a tirare e a non farsi gestire al meglio da Farolfi.
Nell’occasione di ieri, dopo una serie di accorgimenti, ecco lì la ciliegina sulla torta.
Partito bene Dimitri prendeva la schiena del leader Denver Giò. Ben consapevole dell’open stretch, Andrea non si muoveva da lì se non all’imbocco della retta, per mettere la freccia a sinistra e passare agevolmente, a mani basse alla media di 1.13.4 sui 2.060 metri dell’anello bolognese.
Vittoria in casa e con il suo cavallo prediletto, non poteva esserci regalo più bello per Farolfi.
Ma il regalo Dimitri, non lo faceva solo a lui, ma bensì a tutto il suo entourage, che ora può tirare un bel sospiro di sollievo.
Il Campione è tornato.
eb
