DIMITRI FERM E DEUS ZACK, PROTAGONISTI A FIRENZE
21 marzo 2022Tanto per cambiare siamo qui a citare le doti dei cavalli nati in Piemonte, in una delle terre più fertili del panorama trottistico italiano.
Ieri a Firenze ad imporsi nel Gran Premio Etruria maschi sono stati Dimitri Ferm, di proprietà e allevato dalla Dream Ferm di Cesare Canavesio e cresciuto nei paddock delle Fontanette e di Deus Zack, allevato da Valter e Vittorio Ferrero a Borgaretto.
Dimitri Ferm, allenato da Mauro Baroncini e guidato da Andrea Farolfi, da Nad Al Sheba e Tracy Chapman, è un cavallo sul quale Mauro ha sempre riposto grandi speranze, e come spesso accade è uno che sbaglia poco. Nell’occasione ha sfruttato al meglio il numero di avvio e le sue doti dietro le ali dell’autostart per tenere il comando e dominare da un capo all’altro senza troppi indugi, aggiudicandosi così uno dei tanti gran premi della stagione che accompagneranno i cavalli verso l’obiettivo Derby.
Al secondo posto arrivava Deus Zack, da Victor Giò e Martina Grif, per i colori della No.Ma.Farm, allenato da Sebastian Guaratò reduce dalla vittoria francese di fine gennaio nell’occasione guidato alla perfezione da Edoardo Loccisano, in una corsa in costruzione con l’ultimo giro allo scoperto che in una corsa sul doppio km non è mai facile. Una prestazione di assoluto livello soprattutto considerando che era un mezzo rientro, per il fratellino di Betta Zack e Charmant De Zack.
Soggetti di qualità, che fanno sempre più sognare i loro team.
eb
Ieri a Firenze ad imporsi nel Gran Premio Etruria maschi sono stati Dimitri Ferm, di proprietà e allevato dalla Dream Ferm di Cesare Canavesio e cresciuto nei paddock delle Fontanette e di Deus Zack, allevato da Valter e Vittorio Ferrero a Borgaretto.
Dimitri Ferm, allenato da Mauro Baroncini e guidato da Andrea Farolfi, da Nad Al Sheba e Tracy Chapman, è un cavallo sul quale Mauro ha sempre riposto grandi speranze, e come spesso accade è uno che sbaglia poco. Nell’occasione ha sfruttato al meglio il numero di avvio e le sue doti dietro le ali dell’autostart per tenere il comando e dominare da un capo all’altro senza troppi indugi, aggiudicandosi così uno dei tanti gran premi della stagione che accompagneranno i cavalli verso l’obiettivo Derby.
Al secondo posto arrivava Deus Zack, da Victor Giò e Martina Grif, per i colori della No.Ma.Farm, allenato da Sebastian Guaratò reduce dalla vittoria francese di fine gennaio nell’occasione guidato alla perfezione da Edoardo Loccisano, in una corsa in costruzione con l’ultimo giro allo scoperto che in una corsa sul doppio km non è mai facile. Una prestazione di assoluto livello soprattutto considerando che era un mezzo rientro, per il fratellino di Betta Zack e Charmant De Zack.
Soggetti di qualità, che fanno sempre più sognare i loro team.
eb