ED ORA SI FA SUL SERIO…
TERRA E THEODOR AL DERBY
27 settembre 2015Si sono svolte ieri a Roma le batterie del Derby, che come noto, si disputerà l’11 ottobre nella capitale.
Passano i primi quattro di ogni batteria, più i due migliori non classificati. Saranno quattordici al via dietro la macchina della corsa più importante per i tre anni, dove rivedremo anche Theodor Grif e Terra Del Rio, portabandiera della Torino che trotta, classificatosi entrambi al terzo posto del podio.
Inutile dire la soddisfazione dei due team, capeggiati da Marco Smorgon e Santo Mollo, due guidatori che sanno cosa voglia dire, vincere un Derby. Marco è stato uno dei più giovani guidatori italiani a vincerlo a soli ventisei anni in sediolo a Nevaio, mentre Santo nel 2008 con la sorella di Terra, Lana Del Rio.
Nella batteria di Theodor Grif, l’allievo di Marco Smorgon è stato terzo in corda dall’inizio alla. Una duttilità mai vista, per un cavallo che all’ultima nel Marangoni era apparso un po’ spento. Ottimo quindi il lavoro di rifinitura del suo interprete per il pupillo di Valter Ferrero.
“ Sono molto soddisfatto della prestazione del mio allievo, ci racconta Marco Smorgon, il cavallo oggi ha tenuto bene dall’inizio alla fine, come invece non accaduto a Torino. Ho scelto il sei perchè è il mio numero, quello con cui ho vinto il Derby con Nevaio.”
Brividi invece per Terra Del Rio, rimasta imbottigliata in mezzo al traffico, ha avuto il suo bel da fare Santino per riuscire a trovare un varco e venire a casa, facendo una chiusura emozionante.
“ Corsa difficile per Terra, non siamo riusciti ad uscire dalla corda sino all’imbocco in retta, le parole di Santo nel viaggio di ritorno, la cavalla ha fatto un finale pazzesco, non toccava letteralmente per “terra “…sono partito dalla coda del gruppo e riesco ancora passare Tino Roc e Tinamo Jet. Ho scelto il nove perchè non voglio fare la stessa fine, in questa maniera dovrei riuscire a rimanere in pariglia.”
Rivedremo quindi i nostri beniamini in pista tra quindici giorni. Sarà sicuramente una corsa dura, dove tutti correranno più che mai per il Nastro Azzurro, ma anche questa volta, l’ippica torinese sarà presente .
eb
Passano i primi quattro di ogni batteria, più i due migliori non classificati. Saranno quattordici al via dietro la macchina della corsa più importante per i tre anni, dove rivedremo anche Theodor Grif e Terra Del Rio, portabandiera della Torino che trotta, classificatosi entrambi al terzo posto del podio.
Inutile dire la soddisfazione dei due team, capeggiati da Marco Smorgon e Santo Mollo, due guidatori che sanno cosa voglia dire, vincere un Derby. Marco è stato uno dei più giovani guidatori italiani a vincerlo a soli ventisei anni in sediolo a Nevaio, mentre Santo nel 2008 con la sorella di Terra, Lana Del Rio.
Nella batteria di Theodor Grif, l’allievo di Marco Smorgon è stato terzo in corda dall’inizio alla. Una duttilità mai vista, per un cavallo che all’ultima nel Marangoni era apparso un po’ spento. Ottimo quindi il lavoro di rifinitura del suo interprete per il pupillo di Valter Ferrero.
“ Sono molto soddisfatto della prestazione del mio allievo, ci racconta Marco Smorgon, il cavallo oggi ha tenuto bene dall’inizio alla fine, come invece non accaduto a Torino. Ho scelto il sei perchè è il mio numero, quello con cui ho vinto il Derby con Nevaio.”
Brividi invece per Terra Del Rio, rimasta imbottigliata in mezzo al traffico, ha avuto il suo bel da fare Santino per riuscire a trovare un varco e venire a casa, facendo una chiusura emozionante.
“ Corsa difficile per Terra, non siamo riusciti ad uscire dalla corda sino all’imbocco in retta, le parole di Santo nel viaggio di ritorno, la cavalla ha fatto un finale pazzesco, non toccava letteralmente per “terra “…sono partito dalla coda del gruppo e riesco ancora passare Tino Roc e Tinamo Jet. Ho scelto il nove perchè non voglio fare la stessa fine, in questa maniera dovrei riuscire a rimanere in pariglia.”
Rivedremo quindi i nostri beniamini in pista tra quindici giorni. Sarà sicuramente una corsa dura, dove tutti correranno più che mai per il Nastro Azzurro, ma anche questa volta, l’ippica torinese sarà presente .
eb