ESTEREL GI E AMARCORD I° A MILANO.

9 gennaio 2023
Ad aprire il convegno di ieri a Milano è stato Andrea Guzzinati, alla seconda uscita in carriera staccava il biglietto vincente Esterel Gi, allevata e di proprietà della famiglia Gariglio. Cavalla di importante genealogia da Vivid Wise As e Lovely Fame, che è figlia a sua volta della Westgate Fame, che fu un acquisto importante e coraggioso di Massimo nel 1998, per la somma di centomila dollari…Una bella affermazione con un classico cost to cost, dopo aver assunto il comando e controllando sin sul palo, dando segno di grande maturità.
E se ad aprire le danze era un cavallo torinese, non poteva essere da meno anche la chiusura, con il super binomio ad ora imbattuto, Fabio Marchino e Amarcord, detto “Piero” per il suo carattere composto come un ragioniere, che sa leggere, scrivere e forse anche contare. Un cavallo davvero fantastico, portacolori e allenato da Francesco Di Stefano.
“Un cavallo più unico che raro, con cui davvero ho un legame particolare, come dimostrano le nostre quattro corse con altrettante vittorie. Uno di quei cavalli che ti danno fiducia con cui stabilisci un feeling particolare, anche perchè è il cavallo più semplice in assoluto, che potrebbe guidare un bambino.” Le parole di un felicissimo Marchino.
Non solo vittorie nel pomeriggio, da segnalare anche i piazzamenti di Loccisano, con Dahlia Lud, Cocktail Bar e Caspian Play Font, di Smorgon con il terzo posto al largo di Enock, l’ottimo secondo posto di Javerne al rientro, dopo una sosta di tre mesi, ed il terzo di Cabalista e Di Stefano.





eb

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