FINALMENTE ZILATH!
11 novembre 2019Protagonista dell’ippica che trotta ieri è stato l’ippodromo di Montegiorgio, con il Palio Dei Comuni e il Gran Premio San Paolo, corsa di gruppo 3, sui 1.600 metri.
Proprio quest’ultimo vedeva il successo di Zilath e Andrea Guzzinati. Una vittoria tanto attesa e sospirata da Ubaldo La Porta, proprietario e allevatore, del figlio di Maharajah e Only Lb.
Un cavallo caratteriale, che non poche volte si è “difeso” dalla vittoria. Dopo un’ottima carriera a tre anni, che lo vedeva sempre piazzato nelle classiche, ma dove è sempre mancato il successo. Secondo nel Nazionale, terzo nel Giovanardi e nel Città di Napoli, arrivava poi quinto nel Derby. Ieri finalmente, complice anche il buon numero di avvio, è arrivata la sospirata vittoria. Presa una buona partenza, Andrea riusciva a rimanere in scia al favorito Zefiro D’Ete, che respingeva gli attacchi per difendere la posizione. Andrea non doveva far altro che aspettare il momento giusto per spostare il proprio allievo della schiena del leader, e battezzarlo a fil di palo.
1.11.2. la media chilometrica, con un bell’affondo finale in meno di 28, sono il risultato ed il premio per un lavoro costante, e per l’ottima forma dimostrata già il 1° novembre a Torino.
A questo punto oltre a fare i complimenti al team, non ci rimane che sperare che Zilath ci abbia preso gusto e possa finalmente concretizzare la sua carriera con atri successi, magari anche oltre le Alpi, dove anche li si è sempre ben distinto.
eb
Proprio quest’ultimo vedeva il successo di Zilath e Andrea Guzzinati. Una vittoria tanto attesa e sospirata da Ubaldo La Porta, proprietario e allevatore, del figlio di Maharajah e Only Lb.
Un cavallo caratteriale, che non poche volte si è “difeso” dalla vittoria. Dopo un’ottima carriera a tre anni, che lo vedeva sempre piazzato nelle classiche, ma dove è sempre mancato il successo. Secondo nel Nazionale, terzo nel Giovanardi e nel Città di Napoli, arrivava poi quinto nel Derby. Ieri finalmente, complice anche il buon numero di avvio, è arrivata la sospirata vittoria. Presa una buona partenza, Andrea riusciva a rimanere in scia al favorito Zefiro D’Ete, che respingeva gli attacchi per difendere la posizione. Andrea non doveva far altro che aspettare il momento giusto per spostare il proprio allievo della schiena del leader, e battezzarlo a fil di palo.
1.11.2. la media chilometrica, con un bell’affondo finale in meno di 28, sono il risultato ed il premio per un lavoro costante, e per l’ottima forma dimostrata già il 1° novembre a Torino.
A questo punto oltre a fare i complimenti al team, non ci rimane che sperare che Zilath ci abbia preso gusto e possa finalmente concretizzare la sua carriera con atri successi, magari anche oltre le Alpi, dove anche li si è sempre ben distinto.
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