FLORES DE CAMPO
VINCE IL CENTRALE A MODENA
20 maggio 2024Circa un mese fa in occasione del passaggio da professionista, avevamo intervistato Daniele Demuru, il quale aveva detto:
“Se dovessi accorgermi che in professionisti non sono idoneo, non avrò problemi a fare marcia indietro”.
Ebbene in poco più di un mese ieri a Modena è arrivata la sesta vittoria, oltretutto battendo un certo Enrico Bellei, il quale aveva già dato la pacca sul posteriore della sua cavalla convinto di aver vinto. Ed invece dalle sue spalle a mani basse, arrivava Daniele con la portacolori della famiglia Sunseri, Flores De Campo, figlia di Ringostarr Treb.
“Una grande soddisfazione, anche perchè per me è la corsa più importante che ho vinto sino ad ora. Un centrale in una giornata di gran premio, battendo le prime lame italiane. Sono veramente contento per me, e per tutti quelli che mi girano intorno, soprattutto per mio papà e il signor Sunseri, proprietario e persona fantastica. Speriamo di continuare così, facendo sempre il massimo.”
Sul fatto che dia sempre il massimo, nessuno ha dubbi. Un team che lavora 365 giorni l’anno, rinunciando a tanto della propria vita personale per la scuderia. Successi assolutamente meritati.
eb
“Se dovessi accorgermi che in professionisti non sono idoneo, non avrò problemi a fare marcia indietro”.
Ebbene in poco più di un mese ieri a Modena è arrivata la sesta vittoria, oltretutto battendo un certo Enrico Bellei, il quale aveva già dato la pacca sul posteriore della sua cavalla convinto di aver vinto. Ed invece dalle sue spalle a mani basse, arrivava Daniele con la portacolori della famiglia Sunseri, Flores De Campo, figlia di Ringostarr Treb.
“Una grande soddisfazione, anche perchè per me è la corsa più importante che ho vinto sino ad ora. Un centrale in una giornata di gran premio, battendo le prime lame italiane. Sono veramente contento per me, e per tutti quelli che mi girano intorno, soprattutto per mio papà e il signor Sunseri, proprietario e persona fantastica. Speriamo di continuare così, facendo sempre il massimo.”
Sul fatto che dia sempre il massimo, nessuno ha dubbi. Un team che lavora 365 giorni l’anno, rinunciando a tanto della propria vita personale per la scuderia. Successi assolutamente meritati.
eb