GABRI GELORMINI FA SUO IL GRAN PREMIO DELLE NAZIONI

SANTO MOLLO SI DEVE ACCONTENTARE

2 novembre 2017
Una giornata ricca di emozioni quella di ieri a Milano come annunciato su queste pagine, una giornata ricca di gran premi.
Andiamo per ordine e partiamo dalla Coppa Di Milano dove una sfortunatissima Terra Del Rio si doveva per forza accontentare di un secondo posto. Murata viva trovava lo spazio per correre solo a 50 metri dal palo, troppo tardi per battere Arazi Boko, con in sulky un Enrico Bellei che aveva capito benissimo che Shatar Club ai suoi lati, era ormai stanco dopo il percorso oneroso aria in faccia e che la cavalla da tenere d’occhio ce l’aveva in schiena. L’allieva di Santo Mollo metteva il musino davanti soltanto immediatamente dopo il palo. Una cavalla di grandi mezzi come ha sempre dimostrato, ma altrettanto sfortunata.
Giornata comunque storta per Santino a cui gli toccava la stessa sorte con l’allieva della scuderia Sant’Eusebio, Tamurè Roc, che rimaneva imbottigliata nel Gran Premio Delle Nazioni. Grande soddisfazione invece per Dodo Loccisano, ottimo terzo per la prima volta in sulky a Tony Giò, allievo della scuderia Bivans. Ottimo senso della corsa, ottima guidata che per un soffio non si è trasformata in un successo. Molte bene sempre nella stessa corsa, il bel sauro della scuderia 4 Amici al Bar, Toseland Kyu, che finiva forte a centro pista.
La vittoria però andava a Gabriele Gelormini che saliva in sulky a Uza Josselyn, in sostituzione di Alexander Abrivard e che con decisone in retta portava l’allieva di Aebischer al traguardo di una corsa molto combattuta. Una cavalla con una carriera di tutto rispetto che per la prima volta si presentava sulle nostre piste. Secondo successo a pochi mesi per Gabriele dopo la vittoria nel Marangoni.
Nel Mangelli Filly, ancora una piazza d’onore per Mollo in sulky a Villa Santina Jet. Partiti velocissimi per conquistare la testa della corsa, che poi lasciavano immediatamente a Vallecchia Dr, favorita della corsa, reduce dal successo nella Consolazione delle Oaks. Nulla mutava sino in retta quando la leader se ne andava e Villa Santina conteneva l’affondo di Vanatta.
Il Mangelli purtroppo perdeva già dallo stacco della macchina nella sua batteria Vivid Wise As, il pupillo del dott. Somma, che già in serata lasciava l’Italia e partiva in direzione Francia, per le scuderie di Sebastien Guarato. Un cavallo che ci ha fatto sognare, ma che per qualche motivo nelle ultime uscite non è riuscito a ritrovarsi. Gran peccato perchè nei lavori mattutini con il suo trainer Marco Smorgon, appariva bello di meccanica e pronto a dar battaglia. Ancora una volta facciamo i complimenti al team Gocciadoro, che si è accaparrato il Mangelli, primo e secondo posto, con Vitruvio che lottava con Vanesia Ek, in un arrivo serratissimo, e il Mangelli Filly.

eb

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