I “TORINESI” NEI DUE GRAN PREMI
2 settembre 2016Come detto, domenica Vinovo, vivrà uno degli eventi più importanti per il nostro ippodromo, ed allora permetteteci un po’ di campanilismo per parlare dei cavalli di “casa” che saranno al via nei due Gran Premi.
Nel Marangoni, solo soletto Un Grande Ido, l’allievo dell’Azienda Agricola Santa Rosa di Sebastiano Ciraso, allenato ed interpretato da Cosimo Cangelosi, sarà il nostro portabandiera. Un cavallo che aveva impressionato nel Giovanardi, arrivando bene secondo dietro a Unno Del Duomo, il grande assente di questa corsa. Successivamente però non ha più convinto se non alla penultima uscita, quando arriva bene secondo. Un tentativo più che lecito in questa partecipazione, con il ghiotto numero di avvio.
Se vogliamo non essere proprio pignoli, lasciateci considerare anche un po’ “nostro” Ubertino Grif, allevato dall’Allevamento Il Grifone della famiglia Brischetto e figlio di Libeccio Grif, stallone di casa Smorgon – Ferrero. Viene da quattro vittorie di cui l’ultima girando all’esterno tutta strada, un cavallo dal grosso potenziale, che i Gocciadoro hanno saputo portare ad alti livelli, e che è uno dei pretendenti al trono.
Ma arriviamo al Filly. Come accaduto in passato, anche quest’anno la generazione dei tre anni è dominata dalle femmine, che sino ad ora hanno dimostrato tutta la loro forza ed il loro carattere. Uriel, Unique Dream Bar, Ulma e Uma D’Asti sono le partecipanti locali a questa bellissima edizione.
Uriel cavalla allevata, allenata e di proprietà di Marco Smorgon, nell’ultimo periodo ha sempre corso all’estero portando a casa ottimi risultati. Ha dimostrato di sapere fare un po’ di tutto, come il suo creatore e non ci stupiremo affatto di vederla svettare tra i primi.
In seconda fila con il numero nove ai lati della favorita della corsa, Unique Dream Bar, allevata dalle famiglie Rubino e Truccone di proprietà del signor Edoardo Guida, ha la massima fiducia da parte di Santo Mollo, che ai nostri microfoni non si è tirato indietro nel pronosticare la sua allieva nei gradini alti del podio.
Poco più in là Ulma, la pupilla della storica scuderia Louisiana dei coniugi Borini. Nel Gran Premio Marche ha dimostrato di non trovarsi troppo a suo agio sulla pista di Montegiorgio, ma nonostante ha dato buon sentore a Gino Salacone ed Andrea Guzzinati. La cavalla sta bene e con un po’ di fortuna nello schema potrebbe ambire a qualcosa di importante. In quest’occasione si deciderà se provare il salto a Roma.
Uma D’Asti è il sogno di Franco Ferrero. Cavalla fatta totalmente in casa, sta correndo sempre bene, dimostrando una buona crescita. Ha fallito a Modena per la troppa fretta del suo interprete, come detto da lui “ogni volta che la cavalla ha sbagliato qualcosa, come anche in Francia, la colpa è sempre stata mia, mai sua, Uma è la classica cavalla che tutti sottovalutano, ma fate attenzione perchè se in retta dovesse essere a tiro…” e noi ovviamente lo auguriamo, perchè sarebbe proprio una bella storia.
eb
Nel Marangoni, solo soletto Un Grande Ido, l’allievo dell’Azienda Agricola Santa Rosa di Sebastiano Ciraso, allenato ed interpretato da Cosimo Cangelosi, sarà il nostro portabandiera. Un cavallo che aveva impressionato nel Giovanardi, arrivando bene secondo dietro a Unno Del Duomo, il grande assente di questa corsa. Successivamente però non ha più convinto se non alla penultima uscita, quando arriva bene secondo. Un tentativo più che lecito in questa partecipazione, con il ghiotto numero di avvio.
Se vogliamo non essere proprio pignoli, lasciateci considerare anche un po’ “nostro” Ubertino Grif, allevato dall’Allevamento Il Grifone della famiglia Brischetto e figlio di Libeccio Grif, stallone di casa Smorgon – Ferrero. Viene da quattro vittorie di cui l’ultima girando all’esterno tutta strada, un cavallo dal grosso potenziale, che i Gocciadoro hanno saputo portare ad alti livelli, e che è uno dei pretendenti al trono.
Ma arriviamo al Filly. Come accaduto in passato, anche quest’anno la generazione dei tre anni è dominata dalle femmine, che sino ad ora hanno dimostrato tutta la loro forza ed il loro carattere. Uriel, Unique Dream Bar, Ulma e Uma D’Asti sono le partecipanti locali a questa bellissima edizione.
Uriel cavalla allevata, allenata e di proprietà di Marco Smorgon, nell’ultimo periodo ha sempre corso all’estero portando a casa ottimi risultati. Ha dimostrato di sapere fare un po’ di tutto, come il suo creatore e non ci stupiremo affatto di vederla svettare tra i primi.
In seconda fila con il numero nove ai lati della favorita della corsa, Unique Dream Bar, allevata dalle famiglie Rubino e Truccone di proprietà del signor Edoardo Guida, ha la massima fiducia da parte di Santo Mollo, che ai nostri microfoni non si è tirato indietro nel pronosticare la sua allieva nei gradini alti del podio.
Poco più in là Ulma, la pupilla della storica scuderia Louisiana dei coniugi Borini. Nel Gran Premio Marche ha dimostrato di non trovarsi troppo a suo agio sulla pista di Montegiorgio, ma nonostante ha dato buon sentore a Gino Salacone ed Andrea Guzzinati. La cavalla sta bene e con un po’ di fortuna nello schema potrebbe ambire a qualcosa di importante. In quest’occasione si deciderà se provare il salto a Roma.
Uma D’Asti è il sogno di Franco Ferrero. Cavalla fatta totalmente in casa, sta correndo sempre bene, dimostrando una buona crescita. Ha fallito a Modena per la troppa fretta del suo interprete, come detto da lui “ogni volta che la cavalla ha sbagliato qualcosa, come anche in Francia, la colpa è sempre stata mia, mai sua, Uma è la classica cavalla che tutti sottovalutano, ma fate attenzione perchè se in retta dovesse essere a tiro…” e noi ovviamente lo auguriamo, perchè sarebbe proprio una bella storia.
eb