IL 2023 DELLA SANT EUSEBIO

UN ALTRO ANNO POSITIVO

9 gennaio 2024
Se c’è una Scuderia che tutti gli anni chiude in positivo, è la Sant’Eusebio della famiglia Rocca. Vuoi perchè il 90 % dei cavalli sono allevati da loro, figli di loro mamme e spesso dello Stallone di casa Filipp Roc, di conseguenza puledri dei quali si conoscono a mena dito le caratteristiche genealogiche. Vuoi per l’impegno costante di Filippo e Paolo Rocca, sempre presenti nel loro centro di allenamento di Truccazzano. Un insieme di fattori che li vede sfornare soggetti interessanti tutti gli anni, in particolare da quando il rampollo di casa è diventato allenatore e guidatore.
“È stato un 2023 positivo in tutte le nazioni dove abbiamo dei soggetti: in Italia per le classiche, in Francia e in Svezia per i buoni risultati. – ci racconta Filippo - Positivo soprattutto per le prospettive di alcuni puledri, con i quali abbiamo vinto una quindicina di corse fra cui l’ultima il Criterium Ambrosiano di Fakir Roc. Fra tutti al momento spicca Felipe Roc. Dopo quattro secondi si è tolto l’etichetta di maiden alla grande nel Gran Premio Masaf, gruppo 1 a Napoli, facendo in seguito un’eccellente prestazione a Parigi pochi giorni fa. Cathrinelle, anche lei figlia di Filipp Roc come Felipe, è stata protagonista nel Ivonne Grassetto a Padova e del Due Torri a Bologna. Una cavalla eccezionale, con gradi doti, svelta in partenza come pochi ma con più parziali nelle sue corde. Delle belle soddisfazioni ce le sta dando anche Leonardo Roc, primo nostro cavallo francese allevato da noi a vincere a Parigi e mai uscito dal marcatore nelle corse sino ad ora disputate. Sempre in Francia, bene anche Ernesto Roc, che alla penultima uscita fa 11.7 sui 2.100 metri. Così come bene anche Balsamine Font, molto migliorata nelle ultime prestazioni con alle guide Gabriele Gelormini, a cui affido volentieri i nostri soggetti in Francia. In Svezia a tenere alti i nostri colori ci pensa Daytona Roc, che ha già vinto ed il 23 dicembre ha fatto un ottimo secondo posto. Riassumendolo non sono mancate le vittorie classiche e i tanti successi nei due anni. Sono contento perchè l’impegno da parte di tutti viene ripagato. Io ci metto tutto me stesso in questa scuderia, e quando, come accade ormai da anni, riusciamo ad essere fra le migliori dieci scuderie Nazionali, vuol dire che le cose sono state fatte bene.”



eb

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