IL MIO PRIMO MARANGONI
MAX CASTALDO
7 settembre 2023
Vittoria a sorpresa domenica nel Gran Premio Marangoni, dove a vincere erano Eolo Jet e Massimiliano Castaldo.
In rottura a corsa quasi vinta Alexander Abrivard in sediolo a Ebano D’Arc, con Max che si trovava al posto giusto nel momento giusto, e con la massima soddisfazione andava a conquistarsi l’ambito premio.
“Avevo vinto il Marangoni Filly con Beauty America, ma mai l’open”. Queste le parole di Max qualche giorno dopo il successo con Eolo Jet, nel prestigioso gruppo 1. “Vincere questa corsa è stata una grande gioia. Tutti i gran premi sono importanti, ma questa ti manda dritto al Derby, senza bisogno di passare dalle batterie, è per questo ha un sapore particolare. Sono inoltre molto felice per i proprietari Massimo e Maria Chiara Pedone, i quali avevano acquistato il cavallo quando era ancora in paddock da Toniatti, un amore a prima vista come hanno confermato durante la premiazione”
D’altronde Eolo Jet è un bellissimo cavallo, imponente e maestoso, figlio di Wishing Stone e Upupa Jet, allevato da Roberto Toniatti, allenato dai Gocciadoro, con i quali collabori da qualche tempo. Cosa significa avere la fiducia di un team così importante?
Č gratificante. Con Alessandro c’è sempre stata una grande amicizia, e negli ultimi tempi quando ha bisogno mi chiama, ed io se posso sono ben felice di guidare i loro allievi.”
Pensavi di poter vincere?
“Ero molto fiducioso, perchè il cavallo era in gran forma. Un soggetto assolutamente vincente, se pensi che al suo attivo ha 9 vittorie su 13 uscite. La corsa ci è venuta bene, i più attesi hanno sbagliato, è lui ha risposto nel migliore dei modi.”
Ora si va al Nastro Azzurro. Lo guiderai Tu? Vi hai mai partecipato?
“Dopo la corsa Ale mi ha detto di sì, ma sai sino all’ultimo tutto può cambiare, non sono così facili le dinamiche di una scuderia, soprattutto come quella loro. Si, ho corso con Beauty America, sbagliando all’imbocco dell’ultima curva mentre lottavamo per la vittoria, per un danneggiamento. Un errore molto amaro, difficile da dimenticare. In seguito ci siamo rifatti, vincendo il Mangelli Filly. “
Ultima domanda. Ti abbiamo visto molto commosso nel ricevere il ritratto di Roberto Andreghetti.
“Roberto era un amico, un amico di tutti, una grande persona in pista e fuori. Manca tanto, anche perchè se ne è andato via troppo presto. Ricevere quel ritratto è stato inaspettato, ho fatto davvero fatica a trattenere le lacrime. Penso che sia uno dei premi più belli che potessi ricevere, che custodirò con molta cura a casa mia.”
eb
In rottura a corsa quasi vinta Alexander Abrivard in sediolo a Ebano D’Arc, con Max che si trovava al posto giusto nel momento giusto, e con la massima soddisfazione andava a conquistarsi l’ambito premio.
“Avevo vinto il Marangoni Filly con Beauty America, ma mai l’open”. Queste le parole di Max qualche giorno dopo il successo con Eolo Jet, nel prestigioso gruppo 1. “Vincere questa corsa è stata una grande gioia. Tutti i gran premi sono importanti, ma questa ti manda dritto al Derby, senza bisogno di passare dalle batterie, è per questo ha un sapore particolare. Sono inoltre molto felice per i proprietari Massimo e Maria Chiara Pedone, i quali avevano acquistato il cavallo quando era ancora in paddock da Toniatti, un amore a prima vista come hanno confermato durante la premiazione”
D’altronde Eolo Jet è un bellissimo cavallo, imponente e maestoso, figlio di Wishing Stone e Upupa Jet, allevato da Roberto Toniatti, allenato dai Gocciadoro, con i quali collabori da qualche tempo. Cosa significa avere la fiducia di un team così importante?
Č gratificante. Con Alessandro c’è sempre stata una grande amicizia, e negli ultimi tempi quando ha bisogno mi chiama, ed io se posso sono ben felice di guidare i loro allievi.”
Pensavi di poter vincere?
“Ero molto fiducioso, perchè il cavallo era in gran forma. Un soggetto assolutamente vincente, se pensi che al suo attivo ha 9 vittorie su 13 uscite. La corsa ci è venuta bene, i più attesi hanno sbagliato, è lui ha risposto nel migliore dei modi.”
Ora si va al Nastro Azzurro. Lo guiderai Tu? Vi hai mai partecipato?
“Dopo la corsa Ale mi ha detto di sì, ma sai sino all’ultimo tutto può cambiare, non sono così facili le dinamiche di una scuderia, soprattutto come quella loro. Si, ho corso con Beauty America, sbagliando all’imbocco dell’ultima curva mentre lottavamo per la vittoria, per un danneggiamento. Un errore molto amaro, difficile da dimenticare. In seguito ci siamo rifatti, vincendo il Mangelli Filly. “
Ultima domanda. Ti abbiamo visto molto commosso nel ricevere il ritratto di Roberto Andreghetti.
“Roberto era un amico, un amico di tutti, una grande persona in pista e fuori. Manca tanto, anche perchè se ne è andato via troppo presto. Ricevere quel ritratto è stato inaspettato, ho fatto davvero fatica a trattenere le lacrime. Penso che sia uno dei premi più belli che potessi ricevere, che custodirò con molta cura a casa mia.”
eb
