IMMENSO AGRADO
26 aprile 2022Lunedì a Montecatini, andava in scena il Gran Premio d’Abruzzo, corsa di gruppo 3 per cavalli anziani, sulla media distanza. Fra i 10 cavalli al via, con uno scomodissimo numero 7, partiva Agrado il gioiellino di Francesco Di Stefano allevato dalla signora Isabella Fabbri, che anche in questa occasione non deludeva il proprio team.
Presa un’ottima partenza si poneva terzo in corda, dove vi rimaneva sino a metà dell’ultima curva, quando Francesco sul calo di Zino Top che gli era ai lati, spostava il proprio allievo per andare al largo di tutti ed arrivare ottimo secondo alle spalle di una volante Akela Pal Ferm, che da un capo all’altro si imponeva nella corsa.
Un’accoppiata di proprietari palermitani che faceva sì di vedere una grande sportività in premiazione, con papà Di Stefano che andava ad abbracciare Francesco Paolo Caruso, proprietario e driver di Akela, allevata da Antonio Asdrubali e la Dream Ferm.
Dire soddisfazione per esporre i sentimenti di Francesco è molto limitativo;
“Agrado è un cavallo eccezionale, fantastico, avevamo l’incognita della pista piccola ma alla fine ha fatto a modo suo, adattandosi a tutto. Ha corso veramente bene e per dirla tutta non pensavo potesse fare una simile prestazione, vuoi per la pista, vuoi per il numero, ma lui davvero da sempre tutto sè stesso. Il prossimo obbiettivo sarà il Renzo Orlandi a Modena, tra 25 giorni, a patto di riuscire ad entrare nei parametri, lui non ha tantissime somme vinte, ma ha l’annualità nei mesi correnti. “
E dopo il secondo posto nel Città di Treviso, il secondo posto nell’Encat e questo di ieri, è lecito ormai sognare di tagliare finalmente con il muso il traguardo da primi un bel gran premio, ma più che lecito sarebbe doveroso e meritato, per un cavallo generoso che non si tira mai indietro, battagliero sino in fondo.
eb
Presa un’ottima partenza si poneva terzo in corda, dove vi rimaneva sino a metà dell’ultima curva, quando Francesco sul calo di Zino Top che gli era ai lati, spostava il proprio allievo per andare al largo di tutti ed arrivare ottimo secondo alle spalle di una volante Akela Pal Ferm, che da un capo all’altro si imponeva nella corsa.
Un’accoppiata di proprietari palermitani che faceva sì di vedere una grande sportività in premiazione, con papà Di Stefano che andava ad abbracciare Francesco Paolo Caruso, proprietario e driver di Akela, allevata da Antonio Asdrubali e la Dream Ferm.
Dire soddisfazione per esporre i sentimenti di Francesco è molto limitativo;
“Agrado è un cavallo eccezionale, fantastico, avevamo l’incognita della pista piccola ma alla fine ha fatto a modo suo, adattandosi a tutto. Ha corso veramente bene e per dirla tutta non pensavo potesse fare una simile prestazione, vuoi per la pista, vuoi per il numero, ma lui davvero da sempre tutto sè stesso. Il prossimo obbiettivo sarà il Renzo Orlandi a Modena, tra 25 giorni, a patto di riuscire ad entrare nei parametri, lui non ha tantissime somme vinte, ma ha l’annualità nei mesi correnti. “
E dopo il secondo posto nel Città di Treviso, il secondo posto nell’Encat e questo di ieri, è lecito ormai sognare di tagliare finalmente con il muso il traguardo da primi un bel gran premio, ma più che lecito sarebbe doveroso e meritato, per un cavallo generoso che non si tira mai indietro, battagliero sino in fondo.
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