L'OLIMPIONICA CAROLA SEMPERBONI ALL'ORSI MANGELLI
Lunedì in Ippodromo anche la giovane atleta torinese
26 ottobre 2021
Lunedì 1° novembre gemellaggio ideale tra trotto e paradressage, con la premiazione dell'atleta olimpica torinese Carola Semperboni, la più giovane della spedizione azzurra a Tokyo 2020.
Tra le corse del pomeriggio l?Olimpionica sarà premiata sul palco, ci racconterà la sua esperienza a Tokio e poi assieme al suo cavallo Paul farà una passeggiata in pista prima dei cavalli del Gran Premio Orsi Mangelli.
Stella in mezzo alle stelle del trotto, Carola Semperboni sarà l'ospite d'onore nella grande giornata a Vinovo. Diciotto anni, a fine agosto ha vissuto l'emozione della sua prima Paralimpiade sfiorando insieme al fidato Paul l'ingresso in finale: “A Tokyo ho rotto il ghiaccio - ha dichiarato Carola - Sinceramente ero alla mia prima esperienza in un palcoscenico così importante e posso dire di essere soddisfatta. Certo però, a mente fredda, il nostro livello tecnico poteva essere migliore, ma è anche con queste esperienza che si cresce. Io poi sono una perfezionista, voglio sempre il meglio e so che con Paul posso ottenerlo. L'obiettivo adesso è continuare a crescere per presentarci a Parigi 2024 più forti e carichi”. A Vinovo intanto sarà festa: “Ci sono già stata, ma mai per assistere ad una riunione intera di trotto, C'è sempre una prima volta, come a Tokyo, e sono molto curiosa di scoprire questo mondo”.
Federico Danesi
Tra le corse del pomeriggio l?Olimpionica sarà premiata sul palco, ci racconterà la sua esperienza a Tokio e poi assieme al suo cavallo Paul farà una passeggiata in pista prima dei cavalli del Gran Premio Orsi Mangelli.
Stella in mezzo alle stelle del trotto, Carola Semperboni sarà l'ospite d'onore nella grande giornata a Vinovo. Diciotto anni, a fine agosto ha vissuto l'emozione della sua prima Paralimpiade sfiorando insieme al fidato Paul l'ingresso in finale: “A Tokyo ho rotto il ghiaccio - ha dichiarato Carola - Sinceramente ero alla mia prima esperienza in un palcoscenico così importante e posso dire di essere soddisfatta. Certo però, a mente fredda, il nostro livello tecnico poteva essere migliore, ma è anche con queste esperienza che si cresce. Io poi sono una perfezionista, voglio sempre il meglio e so che con Paul posso ottenerlo. L'obiettivo adesso è continuare a crescere per presentarci a Parigi 2024 più forti e carichi”. A Vinovo intanto sarà festa: “Ci sono già stata, ma mai per assistere ad una riunione intera di trotto, C'è sempre una prima volta, come a Tokyo, e sono molto curiosa di scoprire questo mondo”.
Federico Danesi
