LA SCOMPARSA DI GIOVANNI BATTISTA MONTALDO

24 ottobre 2016
Se n’è andato via nel migliore dei modi, nel sonno. Arrivato ieri sera a casa dopo il convegno di corse a Vinovo, dove non mancava mai, aveva lamentato un lieve mal di schiena, per cui aveva detto alla moglie Silvana, che sarebbe andato a dormire nell’altra stanza, dove il letto era più comodo.
Questa mattina la scoperta.
Gentleman di lunga data, per gli ippici era Battistino. Da sempre nell’ippica, prima in società insieme a Alessandro Montaldo, con la scuderia Dei Colori, per poi proseguire da solo, prima con la scuderia San Quirico, diventata successivamente Ormac, nome dalle iniziali dei figli, Ornella scomparsa una quindicina di anni fa, e Marco anch’esso gentleman come il papà.
Battistino aveva compiuto da poco 82 anni, aveva smesso di correre solo da poco tempo. Uno di quegli uomini “tosti” che non si arrendono mai, con un carattere anche un po’ burbero, classico degli uomini di quei tempi. La sua gioia ora sarebbe stata vedere in pista suo nipote Andrea, peccato che per pochissimo questa impresa non gli sia riuscita.
Per chi volesse partecipare alle esequie, il rosario si terrà martedì alle ore 19 nella chiesa Regina Mundi di Nichelino, dove saranno celebrati anche i funerali, mercoledì mattina alle 10,30.
Alla famiglia, in particolare alla signora Silvana e al figlio Marco, giungano le condoglianze di tutto l’HippoGroup Torinese.

eb

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