LINUS BIP, IL BEL BIONDINO

4 gennaio 2018
Come accade sempre alla fine dell’anno siamo qui a salutare e ringraziare alcuni cavalli che per limite di età da quest’anno andranno in pensione ... queste poche righe le dedichiamo a Linus Bip. È stato senza alcun dubbio uno dei cavalli più amati del parterre torinese. Allevato dall’allevamento S.I.R.E di Filiberto Bertero, un ex gentleman che da anni ha purtroppo lasciato il nostro ambiente.
Personalmente ricordo come fosse oggi l’arrivo di Linus in ippodromo in un pomeriggio alla fine del 2006, scaricato nelle scuderie di Vessichelli, dove vi è rimasto sino ad oggi. Iniziò subito a nitrire con la foga che contraddistingue i puledrini, come per avvisare che era arrivato Lui. Sauro, criniera e coda bionda, non ha perso ancora oggi il vizio di “urlare” di farsi sentire quando passa per le scuderie per andare in pista. Un cavallo che è stato un vero è proprio gioiello. Dal debutto a Torino, nel settembre del 2007 sono passate dalle sue gambe 195 corse, 24 vittorie e 111 piazzamenti. Un vero bancomat, se pensiamo che la sua carriera è stata spesso condizionata da quelle gambe così delicate. Uno di quei cavalli che è impossibile non amare. Giocherellone nei momenti di relax, ma con una testa unica da cavallo da corsa in pista. La sua ultima vittoria, ad Albenga il 4 maggio di quest’anno con il gentleman Maurizio Femia, un cavallo che proprio a questa categoria, per via della sua duttilità, ha regalato molte soddisfazioni.
La sua ultima corsa è stata il 28 dicembre nello stesso ippodromo, in sulky al suo attuale proprietario Stefano Manzato, e dove tutto un ippodromo faceva il tifo per il bel biondino, per fargli chiudere la sua onorata carriera nei migliori dei modi.
Molto rammarico da parte di tutto il team per non essere risusciti nell’impresa che avrebbe meritato. Ma anche in questa occasione, non si è andati a casa a bocca asciutta, acciuffando con estrema forza un quintino.
Ora per Linus, si cerca una casa, un paddock dove scorrazzare libero per il resto dei suoi giorni, il regolamento del Mipaaf infatti, prevede che il termine ultimo per poter partecipare alle corse per i maschi sia dei 12 anni. Ovviamente con la sua morfologia è il sogno di tutti, il cavallo della “Barbie” così alcuni bambini lo avevano soprannominato. Noi ippici da parte nostra gli auguriamo ogni fortuna, e siamo certi che ben presto inizierà la sua nuova vita, dove scorrazzare in un parto e brucare l’erba sarà il suo unico impegno.
Ciao Linus, buona vita.
e.b.

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