L’IPPODROMO DI VINOVO DIVENTA CARDIOPROTETTO

14 aprile 2016
Durante il pomeriggio di domenica 17 aprile all’ippodromo di Vinovo, in occasione del Gran Premio Costa Azzurra, grazie alla collaborazione con l’associazione Piemonte Cuore Onlus e la grande disponibilità di Specchio dei Tempi e La Stampa saranno inaugurate due nuove postazioni dotate di “Defibrillatore Semiautomatico Esterno”. Un dispositivo salvavita, donato da Specchio dei Tempi, sarà posto all’interno dell’ippodromo di Vinovo e sarà a disposizione di tutto il pubblico presente durante le giornate di corse. Ed in ogni giorno dell’anno per le eventuali necessità di addetti ai lavori, allenatori, guidatori, Gentlemen Drive e lavoratori che sono impegnati all’interno del centro di allenamento dell’ippodromo stesso.
L’ippodromo di Vinovo diventa così il primo ippodromo italiano ad essere CARDIOPROTETTO.
L’inaugurazione della postazione all’interno dell’impianto torinese avverrà alla presenza di Marcello Segre, presidente dell’Associazione Piemonte Cuore, di Angelo Conti per Specchio dei Tempi, dell’AD di Guido Melzi d’Eril e dei vertici di HippoGroup Torinese oltre a molti driver e allenatori dell’ippodromo di Vinovo.

Un altro “Defibrillatore Semiautomatico Esterno” sarà sempre operativo presso la portineria dell’Ippodromo di Vinovo e dell’Agenzia di Scommesse HippoGames in via Stupinigi 167, a lato del passaggio a livello sulla strada per Vinovo, in prossimità dello Juventus Training Center.

Domenica 17 aprile all’ippodromo di Vinovo sarà presente uno stand dell’Associazione Piemonte Cuore con attività di prevenzione e informazione rivolta a famiglie e bambini. Sarà consegnato materiale informativo e per chi lo vorrà ci sarà uno spazio dedicato alle pratiche salvavita e all’uso dei defibrillatori presidiato da professionisti sanitari istruttori dell’Associazione. Alle ore 16,30 si svolgerà in uno spazio dedicato all’interno del salone del gioco dell’Ippodromo di Vinovo una lezione gratuita salva bimbi sui gesti salva vita, la disostruzione pediatrica, la rianimazione cardiopolmonare e l’uso del defibrillatore.

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