L’ITALIA AL CENTRO DEL MONDO
27 gennaio 2020
Bellissima soddisfazione ieri a Parigi per i colori italiani.
Ad alzare il Trofeo del Gran Prix D’Amerique è infatti stato Antonio Somma, titolare della scuderia Bivans e proprietario al 50% di Face Time Bourbon, vincitore della corsa più importante al mondo per i cavalli trottatori, insieme all’Elitloppet di Stoccolma. Era dal 2002, dal successo di Varenne, che non capitava che una scuderia italiana vincesse la prestigiosa corsa.
Ottime le prestazioni di Vivid Wise As compagno di colori di Face Time che si è forse un po' sacrificato per andare in aiuto del francese allenato da Sebastien Guarato e guidato da Bijorn Goop, che rischiava di rimanere imbottigliato dal team di Bazire.
Al quinto posto arrivava con un finale travolgente Vitruvio, allievo dei Gocciadoro, come anche Vivid, che saliva sul quinto scalino del podio e che molto probabilmente potremmo ammirare il 5 aprile sulla pista nel Gran Premio Costa Azzurra.
Nulla di fatto per la chiusura della carriera di Ringostarr Treb, vincitore dell’edizione del 2018 dell’Elitlopp. In errore al via e che già da martedì stazionerà per qualche mese, all’Allevamento Le Fontanette a Vigone, per la stagione di monta.
Nella decima corsa del lungo pomeriggio parigino, che festeggiava la centesima edizione dell’Amerique, protagonisti erano anche Beautiful Colibri, cavalla allevata dalla Bolgheri e Philippe Allaire, imbattuta sino a quel momento, che preso il comando cedeva solo sul finire della corsa, dove al secondo posto arrivava Barolo Roc, con il suo proprietario allevatore Filippo Rocca su Bengurion Jet, con Marco Smorgon, di proprietà di Renato Bruni, comproprietario di una quota di Face Time Bourbon, e socio da anni di Somma.
Molta soddisfazione da parte di entrambi per la bella prestazione dei propri allievi.
Rocca: “Sono molto contento e soddisfatto, guidare in una giornata simile è stata una bella emozione con un colpo d’occhio dalla pista verso la tribuna impressionante. Le aspettative c’erano, il numero era buono sulla distanza che ha dimostrato di gradire. Sinceramente penso che se fossi riuscito a liberarmi prima potevo anche provare a vincere. Ennesimo prodotto di eccellenza di Filipp Roc. Ora inizieremo il percorso delle classiche dei tre anni, ma con un’attenzione particolare verso la Francia.”
Smorgon: “Benguirion Jet è un cavallo molto simpatico e semplice, con una genealogia importante, fratello di Santiago D’Ete e Tessy D’Ete, leggermente tardivo sta iniziando ora ad approdare alle corse importanti. Nel test di ieri mi ha dato un’ottima sensazione in un finale con andatura ed ora inizieremo anche noi a guardare le corse che contano per i tre anni, partendo probabilmente da Aversa.”
eb
Ad alzare il Trofeo del Gran Prix D’Amerique è infatti stato Antonio Somma, titolare della scuderia Bivans e proprietario al 50% di Face Time Bourbon, vincitore della corsa più importante al mondo per i cavalli trottatori, insieme all’Elitloppet di Stoccolma. Era dal 2002, dal successo di Varenne, che non capitava che una scuderia italiana vincesse la prestigiosa corsa.
Ottime le prestazioni di Vivid Wise As compagno di colori di Face Time che si è forse un po' sacrificato per andare in aiuto del francese allenato da Sebastien Guarato e guidato da Bijorn Goop, che rischiava di rimanere imbottigliato dal team di Bazire.
Al quinto posto arrivava con un finale travolgente Vitruvio, allievo dei Gocciadoro, come anche Vivid, che saliva sul quinto scalino del podio e che molto probabilmente potremmo ammirare il 5 aprile sulla pista nel Gran Premio Costa Azzurra.
Nulla di fatto per la chiusura della carriera di Ringostarr Treb, vincitore dell’edizione del 2018 dell’Elitlopp. In errore al via e che già da martedì stazionerà per qualche mese, all’Allevamento Le Fontanette a Vigone, per la stagione di monta.
Nella decima corsa del lungo pomeriggio parigino, che festeggiava la centesima edizione dell’Amerique, protagonisti erano anche Beautiful Colibri, cavalla allevata dalla Bolgheri e Philippe Allaire, imbattuta sino a quel momento, che preso il comando cedeva solo sul finire della corsa, dove al secondo posto arrivava Barolo Roc, con il suo proprietario allevatore Filippo Rocca su Bengurion Jet, con Marco Smorgon, di proprietà di Renato Bruni, comproprietario di una quota di Face Time Bourbon, e socio da anni di Somma.
Molta soddisfazione da parte di entrambi per la bella prestazione dei propri allievi.
Rocca: “Sono molto contento e soddisfatto, guidare in una giornata simile è stata una bella emozione con un colpo d’occhio dalla pista verso la tribuna impressionante. Le aspettative c’erano, il numero era buono sulla distanza che ha dimostrato di gradire. Sinceramente penso che se fossi riuscito a liberarmi prima potevo anche provare a vincere. Ennesimo prodotto di eccellenza di Filipp Roc. Ora inizieremo il percorso delle classiche dei tre anni, ma con un’attenzione particolare verso la Francia.”
Smorgon: “Benguirion Jet è un cavallo molto simpatico e semplice, con una genealogia importante, fratello di Santiago D’Ete e Tessy D’Ete, leggermente tardivo sta iniziando ora ad approdare alle corse importanti. Nel test di ieri mi ha dato un’ottima sensazione in un finale con andatura ed ora inizieremo anche noi a guardare le corse che contano per i tre anni, partendo probabilmente da Aversa.”
eb
