MICHELE BESCHIS, COME UN URAGANO

21 gennaio 2022
Dopo avervi parlato di allevamenti, scuderie e driver ora passiamo alla categoria dei Gentlemen, ed allora come non partire dal più piemontese di tutti, da Michele Bechis, colui che da anni ormai consecutivamente è al vertice della classifica piemontese. Figlio d’arte di una storica famiglia del nostro ippodromo, ha raccolto in sè tutte le caratteristiche dei Bechis e dei Bosco, famiglia della mamma. Mani buone, senso della corsa e tanta grinta le qualità principali.
Michele, che hanno è stato per te e per la B&B?
“Anzitutto grazie per lo spazio che mi dedicate, diciamo che se devo fare un riassunto del 2021 vorrei partire con il parlare di Uragano Op, del quale vi allego la foto, in quanto è il cavallo a cui sono più affezionato e la scorsa estate è ritornato in scuderia dopo la riabilitazione fatta al mare ed ha ripreso a correre ritrovando pian piano la forma, tornando ad essere il cavallo che era, vincendo in casa ed a Bologna. Questa è stata senza dubbio la soddisfazione più importante dell’anno appena trascorso. Poi per quanto riguarda invece la mia parte agonistica tutto è andato secondo le aspettative, mi sono nuovamente confermato al primo posto nella classifica della piazza e decimo in quella Nazionale, che da sempre sono i miei obbiettivi primari che cerco di mantenere oramai da tanti anni per essere sempre competitivo. Credo che sia un risultato più che soddisfacente considerando che il mio lavoro mi occupa sempre più tempo e quindi le volte che riesco a scendere in pista devo dare sempre il massimo per mantenermi su questa linea. Anche come scuderia i cavalli hanno fatto il loro, sono contento di tutti, poi ovviamente come purtroppo accade ci sono alcuni infortuni che ne hanno fermati un paio come Zar Dei Baba o Cabral Db e che per un motivo o per l’altro non si sono espressi per il loro vero potenziale, speriamo che il prossimo anno possa essere migliore. Abbiamo inoltre mandato All About Bi da Holger Ehlert, dove auspichiamo di fare dei buoni risultati. Gli obbiettivi per il 2022 sono più o meno i soliti, cercheremo di mantenere questa traiettoria, vedremo di far bene gli obbiettivi Nazionali ed in quale piazza si disputerà il Federnat soprattutto con quali cavalli arriveremo in base alla condizione, però queste sono tutte cose peer cui è presto parlare.”


eb

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