MOLLO E ARAZI BOKO, IMPRESA DA RECORD

22 marzo 2021
Sabato a Trieste nel Gran Premio Giorgio Jegher si è visto il rientro di uno dei tanti campioni del team Gocciadoro, il vecchietto Arazi Boko, Nonno Boko, com’è affettuosamente chiamato da tutta la scuderia, che per l’occasione aveva alle guide Santo Mollo.
Vi chiederete dov’è la novità. Ebbene Arazi Boko è il primo cavallo quattordicenne al mondo ad aver vinto un Gran Premio. Per molti ha fatto scalpore questo rientro, ragionando sull’età, ma il figlio di Varenne si dimostra ancora bello arzillo, con poca voglia di andare in pensione.
Assunto il comando come da ordini di scuderia, Santino dominava la corsa contendo gli avversari senza troppi problemi.
“E’ vero ha 14 anni, ma mi è sembrato un cavallo sanissimo, almeno per quello che ho visto io, nessun problema alle articolazioni tantomeno fisiche, un cavallo strutturalmente bellissimo, con un grande cuore.” - le parole di Santino - “Da quello che so, la sua prossima uscita dovrebbe essere il 4 aprile da noi a Vinovo, nel Gran Premio Costa Azzurra, è un cavallo al quale non puoi non affezionarti, per tutto quello che ha dato, per tutta la voglia che ha ancora di dare. Credo che quando dirà basta, la proprietà e il team non avranno nessun problema a ritirarlo dalle corse. È un castrone, di conseguenza anche se non avrà davanti a se la carriera stalloniera, non sarà certamente un problema trovagli un prato per una degna pensione. Ma per ora non mi sembra sia ancora arrivo il momento, in fondo tanti calciatori hanno giocato ben oltre le aspettative, ed allora perchè un cavallo no.”


eb

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