MOLLO SI FA IN DUE ANZI, IN TRE…
30 settembre 2021
Stacanovista più che mai, Santino Mollo da qualche giorno ha trasferito alcuni suoi allievi nel centro di allenamento dell’Ajrale di Vigone, tenendo ad ogni modo la scuderia di Vinovo come base.
“I tempi cambiano è bisogna stargli dietro, mai fermarsi.”
Queste le parole del driver calabrese ormai di adozione locale. In realtà la parola fermarsi la conosce poco visto che oltre a gestire i suoi cavalli, una ventina, una volta alla settimana va anche a Truccazzano a dare una mano nei lavori di rifinitura a Filippo Rocca.
Una vita sempre in movimento?
“Si è vero. La vita dei driver è fatta di tanti sacrifici l’importante e che vengano ripagati, soprattutto con il rispetto e sapersi organizzare. Ho scelto di aprire a Vigone una piccola succursale della scuderia, dove si alterneranno in base alle esigenze più cavalli. La differenza con Vinovo è la pista dritta ed il fatto che ogni cavallo ha il suo paddock, inoltre anche a livello mentale credo che per alcuni soggetti caratteriali il fatto di staccare fuori dall’ippodromo possa essere utile.”
Diventato ormai la guida di fiducia oltre che della famiglia Rocca, anche degli allievi di Erik Bondo, Santo davvero non si ferma mai, in anni dove le maggiori soddisfazioni le sta ottenendo fuori casa, vincendo più nei gran premi che nella classifica locale.
Domenica intanto in attesa del Derby, sarà in pista al Lotteria di Agnano, con Arnas Cam la grigetta della Camargue, con la quale ha portato a casa belle vittorie tra le quali il Mangelli Filly, e la prima uscita alle guide di Cokstile, il cavallo del cuore di Renato Santese, con ottime chance di andare in finale e non solo…
eb
“I tempi cambiano è bisogna stargli dietro, mai fermarsi.”
Queste le parole del driver calabrese ormai di adozione locale. In realtà la parola fermarsi la conosce poco visto che oltre a gestire i suoi cavalli, una ventina, una volta alla settimana va anche a Truccazzano a dare una mano nei lavori di rifinitura a Filippo Rocca.
Una vita sempre in movimento?
“Si è vero. La vita dei driver è fatta di tanti sacrifici l’importante e che vengano ripagati, soprattutto con il rispetto e sapersi organizzare. Ho scelto di aprire a Vigone una piccola succursale della scuderia, dove si alterneranno in base alle esigenze più cavalli. La differenza con Vinovo è la pista dritta ed il fatto che ogni cavallo ha il suo paddock, inoltre anche a livello mentale credo che per alcuni soggetti caratteriali il fatto di staccare fuori dall’ippodromo possa essere utile.”
Diventato ormai la guida di fiducia oltre che della famiglia Rocca, anche degli allievi di Erik Bondo, Santo davvero non si ferma mai, in anni dove le maggiori soddisfazioni le sta ottenendo fuori casa, vincendo più nei gran premi che nella classifica locale.
Domenica intanto in attesa del Derby, sarà in pista al Lotteria di Agnano, con Arnas Cam la grigetta della Camargue, con la quale ha portato a casa belle vittorie tra le quali il Mangelli Filly, e la prima uscita alle guide di Cokstile, il cavallo del cuore di Renato Santese, con ottime chance di andare in finale e non solo…
eb
