NON SOLO COSTA AZZURRA
RESOCONTO 10 APRILE
12 aprile 2023Non solo Costa Azzurra, non solo grandi campioni: diamo degno risalto anche agli altri atleti che hanno fatto da cornice alla nostra domenica pomeriggio.
Partiamo dalla corsa di contorno che vedeva la vittoria di Dayton, portacolori della scuderia My Horse, allenato da Mauro Baroncini con alle guide Andrea Farolfi. Venuto sempre più avanti di condizione dal rientro, si è aggiudicato nell’occasione la meritata vittoria. Sfilato al comando dopo quattrocento metri, Farolfi non accettava intromissioni, vincendo a mani basse. Al secondo posto un eccellente Diego Pan, che sul palo stampava Doha Ek.
Altra corsa di rilievo era la settima del programma, con sette soggetti disposti nei tre nastri dei 2.620, 2.640 e 2.660 metri. Successo per il sempre fido Batman Ross e Andrea Guzzinati. Nonostante i quaranta metri di penalità, quando Guzzinati decideva di far cambiare azione all’alfiere di Francesco Rosselli, non c’era più storia per gli altri. Un cavallo fantastico che all’imbocco della retta era ancora nelle retrovie per poi, con un solo devastante parziale, battezzare gli avversari. Per completare il podio Assia Luis su Amarcord. Distanziata Capiroska Font dal terzo posto per intralcio sull’ultima curva a Baronerosso Play.
Il premio Vinovo andava a Ernesto Roc, pupillo di Filippo Rocca. Dopo la bella prestazione dell’ultima uscita milanese, tornava al successo sull’anello che l’aveva già visto vincitore del Criterium torinese maschi. Una prestazione di assoluto livello dopo un percorso aria in faccia ai lati della leader Last Chance. Imboccata la retta il figlio di Face Time Bourbon allungava deciso per lasciare sul posto i rivali.
In apertura di programma nella corsa riservata alla categoria dei gentlemen, successo per il vecchietto (12 anni) di Enrico Colombino, Singapore. Il bel biondino dimostra sempre più di non sentire l’età, grazie anche al rispetto con cui viene trattato.
Nelle altre corse il risalto era per Javerne e Marco Smorgon, nella seconda del pomeriggio. Vittoria che arrivava nel più classico dei coast to coast, alla media di 1.12.1.
A seguire gli applausi erano tutti per Gabriele Gelormini in sulky al tre anni di Fabrice Souloy, Brothers In Arms. Annunciato in gran forma ha mantenuto tutte le aspettative. Gabriele che, dopo la settima corsa, veniva giustamente festeggiato sulla pista di casa per le mille vittorie ottenute in Francia. Un grande risultato per un ragazzo di soli 31 anni.
In chiusura bella affermazione per Click Starlight e Jonathan Benfenati. Soggetto non facile, con tanti problemi caratteriali, ma che quando è in giornata sa tirare fuori un motore in grado di mettere tutti in riga, come dimostra con questa quarta vittoria su cinque uscite.
eb
Partiamo dalla corsa di contorno che vedeva la vittoria di Dayton, portacolori della scuderia My Horse, allenato da Mauro Baroncini con alle guide Andrea Farolfi. Venuto sempre più avanti di condizione dal rientro, si è aggiudicato nell’occasione la meritata vittoria. Sfilato al comando dopo quattrocento metri, Farolfi non accettava intromissioni, vincendo a mani basse. Al secondo posto un eccellente Diego Pan, che sul palo stampava Doha Ek.
Altra corsa di rilievo era la settima del programma, con sette soggetti disposti nei tre nastri dei 2.620, 2.640 e 2.660 metri. Successo per il sempre fido Batman Ross e Andrea Guzzinati. Nonostante i quaranta metri di penalità, quando Guzzinati decideva di far cambiare azione all’alfiere di Francesco Rosselli, non c’era più storia per gli altri. Un cavallo fantastico che all’imbocco della retta era ancora nelle retrovie per poi, con un solo devastante parziale, battezzare gli avversari. Per completare il podio Assia Luis su Amarcord. Distanziata Capiroska Font dal terzo posto per intralcio sull’ultima curva a Baronerosso Play.
Il premio Vinovo andava a Ernesto Roc, pupillo di Filippo Rocca. Dopo la bella prestazione dell’ultima uscita milanese, tornava al successo sull’anello che l’aveva già visto vincitore del Criterium torinese maschi. Una prestazione di assoluto livello dopo un percorso aria in faccia ai lati della leader Last Chance. Imboccata la retta il figlio di Face Time Bourbon allungava deciso per lasciare sul posto i rivali.
In apertura di programma nella corsa riservata alla categoria dei gentlemen, successo per il vecchietto (12 anni) di Enrico Colombino, Singapore. Il bel biondino dimostra sempre più di non sentire l’età, grazie anche al rispetto con cui viene trattato.
Nelle altre corse il risalto era per Javerne e Marco Smorgon, nella seconda del pomeriggio. Vittoria che arrivava nel più classico dei coast to coast, alla media di 1.12.1.
A seguire gli applausi erano tutti per Gabriele Gelormini in sulky al tre anni di Fabrice Souloy, Brothers In Arms. Annunciato in gran forma ha mantenuto tutte le aspettative. Gabriele che, dopo la settima corsa, veniva giustamente festeggiato sulla pista di casa per le mille vittorie ottenute in Francia. Un grande risultato per un ragazzo di soli 31 anni.
In chiusura bella affermazione per Click Starlight e Jonathan Benfenati. Soggetto non facile, con tanti problemi caratteriali, ma che quando è in giornata sa tirare fuori un motore in grado di mettere tutti in riga, come dimostra con questa quarta vittoria su cinque uscite.
eb