QUELLE VITTORIE CHE VALGONO TUTTO
BROTHER’S
19 giugno 2023
Non è necessario vincere un gran premio per toccare il cielo con un dito, a volte capita anche con una semplice corsa a reclamare. Questo è quello che è accaduto sabato sera nell’ultima corsa del programma.
Come i più sapranno a vincere è stato Brother’s, il pupillo di Samuele Demuru, guidato da papà Marcello. Un cavallo che sta facendo un esponenziale crescita con questo giovane ragazzo di soli 19 anni, terzo genito della famiglia.
“Dopo la vendita di Cob Di Girifalco, volevo acquistare un cavallo un po' più semplice di lui, per potermi divertire. Brother’s mi è sempre piaciuto, così ho chiesto a Angelo Serrau se me lo vendeva. Č così a febbraio l’ho acquistato.”
Un cavallo che ha sempre dimostrato di essere un ottimo routiner, con il quale tu hai stabilito un ottimo feeling.
“Si, assolutamente, ha sempre fatto vedere di avere delle potenzialità. Piccole certo, ma di poter essere un cavallo di quelli con i quali ti puoi togliere delle soddisfazioni. Č così è stato. Vederlo vincere l’altra sera con mio papà che non vinceva da anni, anche perchè non corre mai, è stato qualcosa che non posso spiegare. Una gioia infinta, per me, ma per tutti noi. Sto facendo tanti sacrifici per i miei due cavalli, ho anche preso da poco Debby Grif da Paolo Rossi, una cavallina un po' problematica ma che spero nel tempo possa anche lei rendersi più regolare. All’inizio lavoravo in scuderia da Andrea e al pomeriggio mi occupavo di loro. Lui da subito ha iniziato a ricambiare il mio lavoro, non è quasi mai uscito dal marcatore. Ora posso solo sperare che facciamo a breve il corso allievi, anche se dubito, visto che i nuovi non hanno ancora iniziato. Mi piacerebbe tanto potermelo guidare un domani.”
eb
Come i più sapranno a vincere è stato Brother’s, il pupillo di Samuele Demuru, guidato da papà Marcello. Un cavallo che sta facendo un esponenziale crescita con questo giovane ragazzo di soli 19 anni, terzo genito della famiglia.
“Dopo la vendita di Cob Di Girifalco, volevo acquistare un cavallo un po' più semplice di lui, per potermi divertire. Brother’s mi è sempre piaciuto, così ho chiesto a Angelo Serrau se me lo vendeva. Č così a febbraio l’ho acquistato.”
Un cavallo che ha sempre dimostrato di essere un ottimo routiner, con il quale tu hai stabilito un ottimo feeling.
“Si, assolutamente, ha sempre fatto vedere di avere delle potenzialità. Piccole certo, ma di poter essere un cavallo di quelli con i quali ti puoi togliere delle soddisfazioni. Č così è stato. Vederlo vincere l’altra sera con mio papà che non vinceva da anni, anche perchè non corre mai, è stato qualcosa che non posso spiegare. Una gioia infinta, per me, ma per tutti noi. Sto facendo tanti sacrifici per i miei due cavalli, ho anche preso da poco Debby Grif da Paolo Rossi, una cavallina un po' problematica ma che spero nel tempo possa anche lei rendersi più regolare. All’inizio lavoravo in scuderia da Andrea e al pomeriggio mi occupavo di loro. Lui da subito ha iniziato a ricambiare il mio lavoro, non è quasi mai uscito dal marcatore. Ora posso solo sperare che facciamo a breve il corso allievi, anche se dubito, visto che i nuovi non hanno ancora iniziato. Mi piacerebbe tanto potermelo guidare un domani.”
eb
