RECORD DEL MONDO PER ZACON GIÒ
27 agosto 2019
I nostri lettori si ricorderanno certamente di Zacon Giò, il vincitore del Gran Premio Città Di Torino, andato in pista ad aprile sul nostro anello, quando il figlio di Ruty Grif s’imponeva senza troppi problemi.
Ebbene in seguito il portacolori del signor Giuseppe Franco, allenato da Holger Ehlert e guidato sempre in maniera impeccabile da Roberto Vecchione, allevato dalla scuderia Bivans, la stessa di Vivid Wise As, ha sempre vinto tutti i gran premi cui ha partecipato, arrivando così a dieci vittorie consecutive.
Ma soprattutto domenica a Montecatini, nel Nello Bellei, stabilendo il record Mondiale per un quattro anni in pista piccola sul doppio km, in 1.11.4.
Tutto questo è accaduto da ottobre ad arrivare ad oggi, dove quel cavallo dal carattere così particolare, ricordate che non era potuto arrivare nel punto della premiazione perchè aveva paura dei cavalli Minorchini che lo aspettavano per fare da cornice, gestito in maniera eccellente da Ehlert, si sta ritagliando una pagina importante del Trotto, e se pensiamo che, come dichiarato dal team l’altra sera, quando ha vinto per dispersione, con Vecchione che non ha mai avuto bisogno di sollecitarlo, avrebbe potuto fare ancora molto meno, non sappiamo veramente dove questo cavallo potrà arrivare, quale sia il suo limite.
Per ora possiamo solo fare ancora una volta i complimenti a tutto il suo staff, per le bellissime vittorie conquistate sino ad ora.
eb
Ebbene in seguito il portacolori del signor Giuseppe Franco, allenato da Holger Ehlert e guidato sempre in maniera impeccabile da Roberto Vecchione, allevato dalla scuderia Bivans, la stessa di Vivid Wise As, ha sempre vinto tutti i gran premi cui ha partecipato, arrivando così a dieci vittorie consecutive.
Ma soprattutto domenica a Montecatini, nel Nello Bellei, stabilendo il record Mondiale per un quattro anni in pista piccola sul doppio km, in 1.11.4.
Tutto questo è accaduto da ottobre ad arrivare ad oggi, dove quel cavallo dal carattere così particolare, ricordate che non era potuto arrivare nel punto della premiazione perchè aveva paura dei cavalli Minorchini che lo aspettavano per fare da cornice, gestito in maniera eccellente da Ehlert, si sta ritagliando una pagina importante del Trotto, e se pensiamo che, come dichiarato dal team l’altra sera, quando ha vinto per dispersione, con Vecchione che non ha mai avuto bisogno di sollecitarlo, avrebbe potuto fare ancora molto meno, non sappiamo veramente dove questo cavallo potrà arrivare, quale sia il suo limite.
Per ora possiamo solo fare ancora una volta i complimenti a tutto il suo staff, per le bellissime vittorie conquistate sino ad ora.
eb
